Votano in 20 mila Bersani in testa

Ma Renzi, staccato di poco, vince a Pergine e nelle Giudicarie Nicoletti: «Ottima affluenza». Tutti i dati di sezione sul nostro sito


di Giuliano Lott


TRENTO. Affluenza ai livelli del 2009, attorno ai 20 mila elettori, per le primarie in Trentino. E come nel resto d’Italia, la partita è tra i due favoriti della vigilia, Matteo Renzi e Pierluigi Bersani, con una lieve prevalenza del segretario in carica del Pd. Nei seggi più numerosi sembra prevalere Bersani, mentre nelle valli è Renzi ad avere la meglio. In particolare, il sindaco di Firenze spopola nelle Giudicarie, dove si aggiudica cinque seggi su sette, con una proporzione imbarazzante a Pinzolo: su 182 voti, 144 sono per lui. Anche Pergine va a Renzi: 445 voti su 1008 schede, Bersani resta a 376, agli altre tre candidati restano le briciole. Renzi vince anche a Levico, benché per una manciata di voti, a Borgo Valsugana, a Cles e a Taio in Val di Non. Bersani vince invece largo nei grandi centri, Trento e Rovereto su tutti.L’esito del primo turno, come era prevedibile già dalla vigilia, è il ballottaggio tra Bersani e Renzi, che si svolgerà domenica 2 dicembre, tra sei giorni.Michele Nicoletti, segretario del Pd e sostenitore di Bersani, che ha trascorso buona parte della giornata alla sede del Pd, non nasconde la soddisfazione per l’affluenza elevata: «I votanti sono stati 19.777. Siamo di pochissimo sotto i livelli di due anni fa. E’ un dato molto positivo, e perfino inaspettato in un momento di diffuso astensionismo e antipolitica. Dimostra che gli elettori vedono ancora nella coalizione di centrosinistra e nel Pd che ne è il partito maggioritario un punto di riferimento, e questo lo dobbiamo anche alla scelta delle Primarie, una strada imboccata anni fa e che si è rivelata azzeccata». Bersani è davanti con 8338 voti, ma Renzi lo segue staccato di poco: 7311, il 42,16% contro il 36,97%. Per Nichi Vendola il 14,61% (2890 voti), Laura Puppato totalizza il 5,47% (1081 voti) e solo lo 0,92% per Bruno Tabacci (182 voti). Anche Nicoletti evidenzia la buona performance del “rottamatore”: «Il voto rispecchia più o meno il dato nazionale. La maggioranza è con Bersani ma è evidente il buon risultato di Renzi, legato secondo me all’attività dei comitati e degli amministratori locali che lo hanno sostenuto». Unico dato “non allineato” è quello di Laura Puppato: in Trentino ha raccolto il 2% in più rispetto al resto d’Italia. Il voto sezione per sezione nel sito del Trentino: www.giornaletrentino.it

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