Vigiliane: "toncati" Dellai e PacherCe n'è anche per Meteotrentino
Il governatore Dellai è stato “punito” per le nomine fai da te a capo delle società pubbliche, a pochi giorni dalla legge sulla trasparenza per le nomine dei cda pubblici. Pacher e l'Appa per i controlli in Valsugana. E Meteotrentino per le previsioni sbagliate
TRENTO. Lucio Gardin ha voluto concludere con il “botto” la Tonca delle Feste Vigiliane che è andata in scena al ponte San Lorenzo.
Nell’Adige, simbolicamente, ne ha immersi addirittura quattro ed è andato a toccare proprio il cuore della giunta provinciale dal presidente Lorenzo Dellai al suo vice Alberto Pacher in compagnia del dirigente Appa Fabio Berlanda.
Il governatore Dellai è stato “punito” per le nomine fai da te a capo delle società pubbliche, a pochi giorni dalla legge sulla trasparenza per le nomine dei cda pubblici. Una mossa che ha creato beghe intestine e che ha riempito le pagine dei quotidiani. “Si sono scandalizzati tutti per queste nomine. Perfino Emilio Fede. E, per dir, Fede l’è uno che el n’ha viste”, ha commentato Gardin. Insomma non le ha mandate a dire il comico.
Ha affondato il colpo anche sulle analisi “superficiali” (così le ha definite) nella questione delle Acciaierie di Borgo. Gardin ha definito l’accoppiata Pacher e Berlanda “Appacher”, perché entrambi complici della situazione in Valsugana. Ma non ha risparmiato nemmeno l’amministratore delegato di Dolomiti Energia, Marco Merler, per la raccolta differenziata “perché i dubbi sono tanti! El pam sec dove valo? Nell’umido o nel sec? La carta da vedro, vala nel vedro o nella carta?”, ma anche per la mancanza di camion per l’immondizia e per i sacchetti blu trasparenti.
Per completare l’opera, ha aggiunto in corsa pure Meteotrentino che ha sbagliato le previsioni nel giorno del “Tribunale de Penitenza”. Meteotrentino aveva, infatti, previsto pioggia per venerdì sera, e così tutto è stato spostato da Piazza Fiera al coperto, all’Auditorium S.Chiara. La pioggia però non c’è stata, solo qualche goccia, e così molti spettatori (inviperiti) non hanno potuto assistere al Tribunale rimanendo fuori dall’Auditorium per mancanza di posti.