Via Baratieri, marciapiedi a pezzi
La circoscrizione del Brione chiede al Comune pure il disco orario in via Sabbioni
ROVERETO. Marciapiedi nuovi per via Baratieri, una copertura per ospitare le feste del quartiere e disco orario in via Sabbioni. Sono le due richieste principali che la circoscrizione Nord ha formulato all'amministrazione nell'ultima seduta del consiglio. I percorsi riservati ai pedoni di via Baratieri, secondo la circoscrizione, versano in condizioni precarie e necessitano di essere rifatti al più presto. Il tutto senza però dover sostituire o togliere le piante ad alto fusto che affiancano la strada da molti anni. La circoscrizione ha poi ribadito la volontà di allestire uno spazio al coperto per le manifestazioni del rione. Con la chiusura di piazza della Pace è venuto meno il luogo storicamente deputato per il mercato, le feste e altri momenti di aggregazione del Brione. Da Costa e colleghi hanno quindi individuato una zona alternativa per le manifestazioni accanto al nuovo centro giovani, protetta magari da una copertura mobile già esistente che possa essere facilmente rimossa una volta terminati i lavori in piazza.
A proposito di piazza della Pace, la circoscrizione si è lamentata del fatto che non ci sia ancora una data certa per l'inizio del cantiere per la riparazione della trave marcita e che al momento non si sa per quanto rimarrà chiusa la piazza. Allo stesso modo la circoscrizione fa sapere che non sono stati completati i lavori per rialzare l'incrocio di via Silvio Pellico (manca la segnaletica orizzontale) e non piace lo stile della nuova fontana all'altezza della rotatoria di viale Trento, così come non piacciono i camper lasciati in sosta perenne nei parcheggi di via Sabbioni, motivo per il quale si torna a chiedere l'istituzione di una zona a disco. Infine, è stato esaminato il nuovo Piano regolatore dell'illuminazione pubblica che non ha suscitato particolari critiche da parte dei consiglieri. Ci si augura soltanto che i lavori siano fatti nel migliore dei modi e che il risparmio per le casse comunali sia il più cospicuo possibile. (pa.t)