Un marchio unico per i mocheni
Domenica verrà presentato il logo che verrà utilizzato per promuovere tutte le attività della valle
VALLE DEI MOCHENI. Manifestazioni, folclore, storia, gastronomia e promozione in genere della Valle dei Mocheni, avranno tutte un logo che distinguerà quanto si riferisce alla minoranza etnica. Quindi, Fierozzo, Frassilongo e Palù del Fersina saranno accomunati dal “Der inser Stempl”, “Il nostro marchio”. Si tratta appunto di un marchio ideato in valle che verrà presentato ufficialmente domenica a Fierozzo nel corso di una manifestazione destinata, per l’evento, a scrivere una pagina di storia mochena.
Il marchio rappresenta un’iniziativa di “Schratl” l’unica associazione culturale (Kulturalvraischòft) esistente in valle e che raggruppa appunto i tre Comuni mocheni. Era stata costituita nel 2001 ed ha come simbolo appunto lo “Schartl”, lo gnomo-folletto del bosco. Tra i residenti della valle era stato indetto un concorso per elaborare un logo e domenica ce ne sarà la presentazione ufficiale. Nel contempo verrà presentata anche un’altra associazione: “De Hirtn ont de Plètzet Goas van Bersntol”, l’associazione degli allevatori e delle capre pezzate mochene”, che sono poi quei caprini di razza tipica mochena riconosciuta anche a livello europeo e che viene allevata in valle oltre che nel Pinetano e in Bassa Valsugana. Tra l’altro, ogni anno ne viene organizzata una rassegna con assegnazioni di premi. In definitiva le due associazioni rappresentano altrettante e importanti realtà che hanno l’obiettivo di valorizzare i prodotti della valle dei Mocheni. Ne è pienamente convinto, Bruno Groff, che oltre a essere sindaco di Frassilongo è anche presidente dell’Istituto culturale mocheno.
«Molto importante - ci ha detto ieri - il ruolo delle due associazioni che sono la tipica espressione mochena». E a proposito del logo, ci ha detto, che «rappresenta un marchio di riconoscimento per tutto quanto è mocheno e quindi si parla di prodotti gastronomici, ma anche artigianali, di iniziative della nostra terra che acquisteranno perciò maggior valore e significato. Come Istituto non possiamo che complimentarci per l’idea e soprattutto per l’uso che sarà possibile farne a favore di quanto rappresenta il patrimonio e la tradizione della popolazione mochena».
Il programma di domenica prevede la presentazione dell’associazione “Capre pezzate mochene” alle 15 e quindi quella del marchio che sarà preceduta dalla premiazione dei partecipanti al concorso e dalla proclamazione del vincitore.
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