TRENTO. Workcamps, campi di lavoro, campi di volontariato o campi di solidarietà internazionale: in qualsiasi modo le si vogliano chiamare, queste sono tutte esperienze per sperimentare un modo diverso, alternativo di investire parte delle proprie vacanze.

Con il consueto entusiasmo Francesco Verdolino, responsabile della comunicazione per l’Arci, ci accompagna a conoscere il programma dei campi 2012 dell’Arcs -Arci, cultura e sviluppo: «Dopo il grande successo di partecipazione dell’anno scorso - spiega Verdolino - quest’anno saranno Brasile, Bosnia Erzegovina, Kosovo, Mozambico, Palestina, Rwanda e Tunisia i paesi chiamati ad accogliere i nostri volontari nei mesi di luglio e di agosto, con l’iscrizione che dovrà comunque pervenire entro il 4 maggio».

I campi di lavoro internazionali sono un’esperienza di volontariato a breve termine dove si vive e si lavora insieme, organizzati per promuovere la solidarietà e la cooperazione internazionale e, attraverso l’implementazione di attività concrete sul terreno, per sviluppare valori quali il dialogo interculturale, la collaborazione e la pace.

«Le attività che verranno proposte- dice ancora Verdolino - vanno dalla conoscenza delle realtà locali all’animazione per i bambini, dai laboratori artigianali a quelli sull’educazione ambientale. Si tratta di esperienze uniche per entrare in contatto con movimenti locali, come quello dei Sem Terra in Brasile, per toccare con mano la quotidianità dei Territori Occupati in Palestina, per sperimentare un percorso di cittadinanza attiva in una delle zone più significative della primavera araba in Tunisia, vale a dire nella regione di Gafsa, oppure ancora per affrontare il suggestivo fotosafari per conoscere la Bosnia Erzegovina».

Per chiunque volesse ottenere ulteriori informazioni riguardo a questa iniziativa, ecco i recapiti utili: telefono: 339 8129813; posta elettronica: comunicazione_arcs@arci.it Sito web: www.arciculturaesviluppo.it

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