«Un bilancio comunale nel segno della prudenza»

Levico Terme, l’assessore Silvana Campestrin spiega i contenuti del documento: «Pareggerà a 13,5 milioni di euro e gli investimenti saranno pari a 3,27 milioni»


di Antonio DeCarli


LEVICO TERME. Il 2014 inizia per tutti i Comuni italiani con grande incertezza perché dal governo nazionale e a cascata dalla Provincia non ci sono certezze su trasferimenti. Con questi problemi deve fare i conti la dottoressa Silvana Campestrin, esponente del Patt e assessore al bilancio del Comune e già vicesindaco fino all’ottobre scorso.

Assessore, in base al prossimo bilancio di previsione cosa sarà concretamente fattibile?

«Preciso che il bilancio di previsione che la giunta comunale porterà in consiglio comunale probabilmente ad inizio febbraio, sarà molto prudenziale proprio sul piano delle entrate a causa del quadro poco chiaro in cui dobbiamo operare. Sarà l'ultimo bilancio della consigliatura iniziata nel 2010 e interrotta anzi tempo dalla candidatura a consigliere provinciale dell'ex sindaco Gianpiero Passamani».

Ma in concreto come conseguenza il 2014 sarà un anno perso o sarà possibile fare qualcosa?

«La giunta ha inteso predisporre un bilancio preciso che possa essere un utile strumento di lavoro anche per chi governerà dopo le elezioni. E’ un bilancio che pareggia a 13.499.564,84 euro di cui 3.274.030 per investimenti».

Nell’incertezza delle nuove sigle per le nuove tasse, di Imu, ora chiamata Iuc, si pagherà di più, uguale o meno?

«A livello nazionale non è stata ancora adottata una chiara normativa in materia di imposte sui fabbricati: per la nuova Iuc, che sostituisce in tutto o in parte l'Imu, non è chiaro il quadro applicativo e il grado di autonomia lasciata ai comuni».

Tutto questo crea incertezza nelle famiglie mentre i comuni non hanno modo di programmare le spese.

«Le continue modifiche all'imposta sugli immobili mette in evidenza la complessa situazione politica a livello centrale».

A parte le spese correnti dove ogni Comune cercherà di raschiare il barile, cosa vedremo veramente cantierato nel 2014?

Nel bilancio 2014 l'opera più significativa è all’ingresso sud della città l'allargamento di via Sottoroveri e via Pra per 1.195.000 euro, gli interventi di adeguamento della caserma dei vigili del fuoco volontari per 256.000 di cui 236.000 contributo provinciale, il recupero del forte Spitz Verle per 261.000 di cui 208.000 contributo provinciale. Altro intervento per 439.000 euro in parte finanziato dalla Provincia riguarda il centro multiservizi presso l'ex caseificio di Barco. Segue un intervento al cimitero per la realizzazione di 250 cellette funerarie per una spesa di 200.000 euro in parte coperto dai canoni di concessione. Interventi minori: 84.000 euro per la progettazione definitiva ed esecutiva della riqualificazione delle spiagge del lago, 45.000 euro per interventi sulle malghe, 16.000 euro per la realizzazione dell'area cani».

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