«Troppe auto uccidono Tierno»

Protestano i residenti: «Solo qua l’amministrazione non toglie il traffico dal centro storico»


di Daniele Tonelli


MORI. Da diversi anni esiste un problema a Tierno e sembra non volere essere risolto: vivere in sicurezza, con una certa tranquillità, senza doversi preoccupare degli autoveicoli. Maurizio Zanghielli è il portavoce degli abitanti della frazione moriana: «Per noi valgono alcuni principi base che stanno dentro questa protesta. Sono state raccolte delle firme e presentate durante l’amministrazione Gurlini, ne abbiamo parlato durante le presentazioni dei bilanci 2011 e 2012 con il sindaco Roberto Caliari, ma sembra che ci sia un potere superiore, quello dell’automobile».

Sicurezza e vivibilità sono gli slogan che alcuni degli abitanti di Tierno hanno appeso alle case per far presente al vice-sindaco e al sindaco che bisognerebbe intervenire, che sulla strada vanno salvaguardati in primo luogo i pedoni, poi le biciclette, le moto ed infine le macchine. «Purtroppo è quello che non succede – continua Zanghielli – e se si auspica una zona a traffico limitato, i nostri amministratori dicono che dovrà chiudere la trattoria Cescatti. E’un’assurdità che ci viene scaricata addosso perché basterebbe permettere il passaggio ai veicoli che si recano alla trattoria».

Zanghielli e gli abitanti di Tierno sottolineano che con il nuovo semaforo si potrebbero allungare i tempi nelle ore di punta evitando le code, aggiungendo sulla strada che viene da Brentonico, il diritto di precedenza in corrispondenza dell’incrocio Martinelli. Conclude Zanghielli: «E’ mai possibile che in tutte le amministrazioni di paesi e cittadine si voglia deviare il traffico all’esterno dei centri rurali e da noi no? Forse non si vuole “irritare” qualcuno che abita sull’altipiano? Si è parlato di pedibus per i ragazzi delle scuole, di percorsi protetti, di minor inquinamento, di maggior movimento e quindi salute. Magari sarebbe meglio - per diminuire l’inquinamento - liberare il traffico all’altezza del curvane, così evitiamo 600 metri di smog gratuito per la nostra frazione».

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