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Trento prepara un Capodanno blindato: in piazza Duomo blocchi di cemento “difensivi”

Si lavora per la sicurezza anche con controlli rafforzati e divieti (foto Claudio Libera)



TRENTO. Fervono in piazza Duomo i preparativi per il Capodanno in città di domani sera, 31 dicembre. Gli addetti del Comune stanno completando l'installazione del grande palco nell'angolo sud est mentre altri mezzi scaricano i blocchi in cemento per i new jersey che delimiteranno il perimetro della piazza. 
Infatti sono in corso controlli rafforzati e divieti per il Capodanno a Trento e in provincia. Specie dopo l'attentato ai mercatini di Natale di Magdeburgo. Il sindaco del capoluogo, Franco Ianeselli, ha firmato l'ordinanza che vieta l'utilizzo di vetro e contenitori chiusi per il consumo di bevande durante i festeggiamenti per il Capodanno in piazza Duomo. Petardi e mortaretti - informa sempre il Comune - sono invece consentiti solo nell'area dedicata, a sud-ovest della piazza. L'ordinanza sarà valida a partire dalle 19 del 31 dicembre fino alle 6 del primo gennaio 2025.
Non sarà possibile l'asporto all'interno della piazza di bevande alcoliche e analcoliche in contenitori chiusi o di vetro come bottiglie e lattine.
Il divieto vale anche per tutti gli esercizi autorizzati a somministrare bevande negli spazi esterni del locale e per le attività che offriranno servizio bar in occasione della serata in piazza Duomo.
Per garantire la sicurezza dei numerosi spettatori previsti per la serata, sarà vietato l'uso di materiali esplodenti e d'artificio come petardi, mortaretti e simili, e di ogni tipo di fuoco pirotecnico in tutta piazza Duomo, a eccezione dello spazio dedicato. L'area sarà presidiata dai vigili del fuoco e dal personale della sicurezza della società organizzatrice dell'evento.
Sempre sul fronte sicurezza, in vista dei festeggiamenti, il Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica ha varato una serie di dispositivi di prevenzione e controllo del territorio per prevenire pericoli, anche in relazione alla delicata situazione interna e internazionale.
La decisione è stata presa nell'ambito di un incontro convocato dal prefetto, che ha visto la partecipazione di rappresentanti delle forze dell'ordine, del Comune, dei servizi di emergenza e di altre autorità competenti.
Nel corso della convocazione è stato fatto il punto sulla sicurezza dopo l'attentato terroristico avvenuto in Germania, con l'implementazione dei servizi di sicurezza già messi in campo in linea con le indicazioni del ministero dell'interno.
Il questore di Trento ha disposto una specifica azione di monitoraggio e contrasto della produzione e vendita di materiale pirotecnico illecito, mentre la Provincia ha inviato un'apposita direttiva ai gestori di locali per garantire la sicurezza di quanti frequentano discoteche e pubblici esercizi.













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