Trento: la carica dei «nonni moderni»

In città nasce un'associazione per divertirsi con i nipoti, educando


Sandra Mattei


TRENTO. E' forse l'ultima generazione che può godersi a pieno la pensione, visto che per le prossime il futuro è molto incerto. Ed allora gli anziani di oggi non pongono limiti alle loro possibilità. Quelli iscritti ai Circoli (82 in tutto il Trentino) amano viaggiare, coltivare l'orto, leggere. Ed ora nasce anche un'associazione dei nonni, per un rapporto più costruttivo e creativo con i nipoti.
Chi ha raggiunto la terza età, ha il vantaggio di avere tanto tempo a disposizione e, se è animato ancora da curiosità e voglia di fare, può puntare su molteplici attività. A maggior ragione, se iscritto ai Circoli anziani e pensionati, ha possibilità di spaziare tra tante opzioni, quante sono le idee delle diverse associazioni. Giuseppe Marocchi, responsabile del coordinamento provinciale dei circoli pensionati e anziani, spiega che la carica degli anziani che si organizzano è inarrestabile. Dallo scorso marzo, gli iscritti sono passati da 20mila a 22mila, e i circoli sono saliti da 80 a 82 (a Trento, da 23 a 24, essendo "rinato" quello di San Martino che aveva cessato l'attività). «Gli anziani di oggi - precisa Marocchi - sono pieni di interessi e desiderosi di impegnarsi. Il vantaggio, per chi si iscrive ai Circoli, è che ci sono anche garanzie. Per chi viaggia, ad esempio, c'è la copertura assicurativa, mentre per chi realizza prodotti da devolvere in beneficenza, ci sono sgravi fiscali. Ad esempio, quelli che realizzano le Pigotte, le bambole che vengono vendute per progetti solidali, sono esenti tasse. Anche la gestione degli orti, che è data in modo gratuito, è richiestissima. Tanto è vero che ogni anno, quando si libera un pezzo di terra, si fa l'estrazione per assegnarlo ad un nuovo richiedente».
Le attività proposte dai Circoli anziani e pensionati sono molteplici: si va dalle conferenze culturali alle partite a carte, dalle visite alle mostre e al patrimonio artistico ai momenti di ballo. «Altra attività richiestissima - aggiunge Marocchi - è quella dei corsi sull'uso di internet e posta elettronica. Per quanto riguarda i viaggi, si sono intensificati quelli per i gemellaggi, che consentono lo scambio di esperienze e di idee tra gli associati. Proprio in questo periodo, ci si trova per fare il bilancio delle attività svolte e per raccogliere richieste e proposte da parte degli associati». A Natale, molti anziani si dedicano ad aiutare i più piccoli per realizzare il presepe all'asilo, per far sì che questo periodo abbia ancora un'atmosfera magica e non solo commerciale. Appuntamento fisso, poi, è quello dello scambio di auguri, a Trento, con le direzioni dei 24 Circoli cittadini, che si terrà il 21 dicembre, alle 11, a riprova dell'attenzione che anche l'amministrazione pubblica pone alla risorsa della terza età.













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