Trento fra le 5 città più attente all'innovazione per i residenti
"Smart cities", positiva la partecipazione del Comune al meeting di Guadalajara in attesa del convegno a Trento nel settembre 2016
TRENTO. La città di Trento è stata scelta fra le prime cinque smart cities, le città al mondo più attente all'innovazione tecnologica a beneficio dei propri cittadini. “Un'occasione mondiale”, per l'assessora comunale all'innovazione Chiara Maule. “Finora siamo anche l'unica europea”, ha specificato.
Un'opportunità che si concretizzerà nel settembre prossimo – più specificatamente dal 12 al 15 settembre 2016 – quanto Trento ospiterà il secondo appuntamento della conferenza mondiale delle Ieee smart cities, la più grande organizzazione mondiale nell'ambito delle nuove tecnologie con oltre 450mila ricercatori e professionisti iscritti.
“Siamo stati invitati alla conferenza di Guadalajara per vedere come si erano organizzati per questa prima conferenza mondiale ed incontrare le altre quattro città selezionate”, ha detto l'assessora Maule. “Sono tematiche che sembrano per esperti ma è nostra intenzione invece semplificarle il più possibile ma soprattutto fare in modo che ci siano ricadute positive e concrete per tutta la cittadinanza”.
Come vogliamo che sia la nostra città tra 10 – 15 anni? Per rispondere a questa domanda sono stati elaborati sei cosiddetti white paper, e cioè piccoli documenti di vari ambiti su cui indicare tre o quattro obiettivi su cui lavorare concretamente per fare in modo che l'utilizzo delle tecnologie possa dare risposte al fine di eliminare i divari sociali ed economici e possano semplifiare la vita anche ai cittadini in difficoltà.
L'assessora Maule ha citato – come esempio concreto – il recente premio vinto dal Comune per il progetto “Simpatico”, volto a migliorare i servizi on line. Scopo dell'iniziativa – per la quale il Comune ha ricevuto un contributo di 156mila euro - è come rendere più facilmente fruibili i servizi on-line per i cittadini. Il ruolo del Comune è di fornire i requisiti di base e di sperimentare le proposte che verranno realizzate.