Trentino Trasporti, in vendita l’area dell’ex deposito ai Solteri
Il grande spazio in una zona cruciale della città fa gola a molti e potrebbe avere molteplici utilizzi Bilancio chiuso in attivo, l’azienda punta sempre più sulla tecnologia per informare i clienti
TRENTO. Il sistema trasporti trentino funziona e non solo rapportandolo ad altre città. Possiamo dire che funziona e anche molto bene. Partiamo da alcune considerazioni generali che indicano come le corse soppresse nel tratto urbano nell'arco di un intero anno di traffico siano state solo 7 e siano state normalmente sostituite con mobilità alternativa; mentre nel tratto extraurbano ci si è fermati a 52. Non solo, ma se consideriamo un traffico giornaliero pari a 2000 corse extraurbane e altrettante urbane, alle quali sono da aggiungere le 50 della Trento Malè e le 25 della tratta ferroviaria Trento-Bassano, poter considerare insignificante la percentuale di ritardi oltre i 5 minuti è un ulteriore conferma di un servizio efficiente e in linea con le problematiche territoriali.
Sono questi parte dei dati emersi dall'assemblea congiunta di Trentino Trasporti spa e Trentino Trasporti Esercizio che si è tenuta ieri mattina all'Auditorium della sede di via Innsbruck. Non solo, ma il bilancio 2015 di Trentino Trasporti si chiude con un utile pari a 85.966 euro ed è stato presentato un conto economico con un valore positivo di 296.617 euro. Per il prossimo anno si dovrà tenere in considerazione – ha sottolineato l’ ingegner Marco Cattani, vice presidente di Trentino Trasporti Esercizio – il rinnovo del contratto aziendale che avrà un peso pari ad un milione di euro nel futuro bilancio. Il 2015 è stato anno caratterizzato da eventi che hanno rinnovato l'organizzazione interna».
Partiamo dal definitivo trasferimento del deposito del servizio urbano da via Marconi - l’azienda è intenzionata a metterlo sul mercato - alla sede di via Innsbruck: «Un trasferimento – spiega la presidente Monica Baggia – che rappresenta un ulteriore passo in avanti nell'ottimizzazione delle attività delle due società che a regime sarà anche fonte di risparmio».
Ci sono stati anche i primi interventi sui treni E400 2.0 mentre si è accelerata la procedura per il prolungamento della linea Trento-Malè con la Marileva-Mezzana che avrà anche un importante valenza in chiave di supporto turistico. Nel corso del 2015 è stata acquisita la certificazione TUV per il sistema di segnalamento e di condotta mentre è stata ristrutturata la rimessa treni Valsugana, completati tutti gli interventi di presidio antinquinamento.
«Un settore nel quale dovremo indubbiamente migliorare – la concluso Monica Baggia – è quello della comunicazione in particolar modo social che dovremo utilizzare per essere più vicini all'utenza per informarla in tempo reale su tutto quello facciamo. Venti i milioni investiti nell'ambito di un'attenta opera di pianificazione degli interventi per una voce di spesa nella quale rientrano anche gli stati di avanzamento e della gestione finanziaria. Per altro tutte le opere sono state finanziate dalla Provincia e a luglio dello scorso anno la FitchRatings ha riconfermato il rating di Lungo Termine di Trentino Trasporti Spa in "A" e il rating di breve termine in "F2" con prospettive qualificate come stabili. Tra le novità anche quella dell'attivazione a partire dal mese di marzo del biglietto elettronico tramite smartphone che rientra nell' impegno di un miglioramento della comunicazione e dei servizi tramite social network».