TRENTO. La campana della Torre Civica, dopo l’incendio di 3 anni fa, ha subito modificazioni morfologiche che l’hanno resa irrecuperabile. La Soprintendenza, riconosciuto il valore storico artistico del bronzo settecentesco ed escluso l'ipotesi di una sua “rifusione” (come avvenuto nel 1789), ha autorizzato che la campana antica venga ricollocata nella Torre civica, alla base della nuova scala. La “Renga” maffeiana, ora in un magazzino comunale, misura 133 cm di diametro e 114,5 di altezza (137,5 con la corona) e pesa circa 1500 kg. Ha una decorazione di gusto “barocco”, con una corona a treccia piatta. La giunta comunale ha deciso si realizzare una campana “moderna” di dimensioni e tonalità analoghe all'originale (Re bemolle), ispirata all'antica, riproponendo su un lato l'attuale stemma del Comune con l'aquila di S. Venceslao, sul lato opposto lo stemma della fonderia e la decorazione.