trilinguismo

Tedesco e inglese anche all'asilo e al nido

La giunta provinciale ha dato il via libera al progetto di accostamento alla lingua, finanziato con fondi comunitari



TRENTO. Il "Piano Trentino Trilingue",  parte con i più piccoli: la Giunta, su proposta del governatore del Trentino Ugo Rossi, ha dato corso a quanto previsto dal primo stralcio del piano per l'infanzia, aprendo alla presentazione di proposte progettuali riguardanti interventi sperimentali di accostamento alla lingua tedesca e inglese nei nidi e nelle scuole d'infanzia del territorio provinciale, per l'anno scolastico/educativo 2015/16.

"Il Trentino trilingue che stiamo costruendo vuole accompagnare i nostri figli dall’asilo nido fino all’università e al mondo del lavoro, con un approccio interculturale che prevede non solo l’insegnamento di almeno due lingue straniere, ma anche lo stratificarsi di esperienze, di confronti e di abilità che concorreranno alla creazione dei nuovi adulti del terzo millennio - spiega il presidente Rossi -.

Il tema delle lingue porta con sé una partita importante, per il futuro, l’apertura al contesto europeo, ma per garantire ai nostri giovani questo straordinario elemento di competitività bisogna partire fin dall'infanzia. Apprendere le lingue da piccoli è più semplice ed efficace, perché è nella scuola dell’infanzia che si perfeziona la prima alfabetizzazione; ma va anche detto che oggi ormai la multiculturalità e il plurilinguismo sono dati di fatto, basta uno sguardo alle nostre classi per capire che non sono più composte esclusivamente da bambini che parlano solo l'italiano".

Le scuole e i nidi sono raggruppati in tre aree territoriali, in base alla contiguità geografica; le risorse sono finanziate attraverso il Fondo sociale europeo e complessivamente sono pari a 828.900 euro. Le proposte progettuali vanno presentate dal 26 ottobre al 19 novembre 2015 al Servizio Europa.













Scuola & Ricerca

In primo piano