Sul lago di Levico sventola «Bandiera blu»

La Fondazione per l’educazione ambientale ha assegnato ieri il riconoscimento In Italia premiate 135 spiagge: il Comune valsuganotto è l’unico di tutta le regione


di Antonio DeCarli


LEVICO TERME. Assegnata a Levico Terme la bandiera blu della Fee Fondazione per l’educazione ambientale che è stata consegnata ieri a Roma nel corso della ventisettesima cerimonia dal presidente Claudio Mazza.

«E’ grande la nostra soddisfazione - commenta il sindaco Gianpiero Passamani - dato che Levico è l’unico Comune in Trentino Alto Adige a fregiarsi di questo importante e raro riconoscimento in particolare per le spiagge sul lago. Ora sarà necessario fare tutto il necessario per mantenere anche nei prossimi anni questa importante bandiera assegnata ai Comuni che rispettano a regola d’arte gli imperativi per ottenere la bandiera Blu della Fondazione per l’educazione ambientale (Fee) Italia».

Il sindaco era stato invitato a Roma con l’assessore al turismo Tommaso Acler che si era occupato per conto della giunta di inoltrare alla Fee le domande e la documentazione necessaria. «Nel corso degli anni - aggiunge l’assessore Acler - questa bandiera è stata assegnata solo alle spiagge di mare e di lago eccellenti. In tutto in Italia sono 135, 4 in più rispetto al 2012».

Il sigillo del mare/lago doc è stato consegnato ieri a 135 comuni rivieraschi, che possono fregiarsi per il 2013 del vessillo di qualità, lidi che lidi che rappresentano circa il 10% di quelli premiati a livello internazionale e che hanno intrapreso scelte di sostenibilità garantendo la qualità e la quantità dei servizi erogati nella piena compatibilità ambientale.

Severi i criteri per ottenere il riconoscimento. Acqua eccellente e regolari campionamenti durante la stagione estiva sono imperativi primari e solo se rispettati possono far passare alla fase 2 della valutazione. Fase che prevede per i Comuni un’alta efficienza della depurazione delle acque reflue e della rete fognaria, raccolta differenziata, corretta gestione dei rifiuti pericolosi, spiagge con tutti i servizi e personale addetto al salvamento, abbattimento delle barriere architettoniche. L’incremento di Bandiere Blu, «dimostra l’impegno continuo delle località rivierasche in un percorso per la piena sostenibilità», ha detto Claudio Mazza, presidente della Fee Italia in occasione della presentazione rilevando che «il turismo sostenibile è oggi una scelta obbligata per chiunque abbia la responsabilità di amministrare il territorio e lavori per il suo sviluppo».

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