VALSUGANA. Un accordo di collaborazione tra Enaip Trentino e la Fly spa di Grigno “per attività congiunte di diffusione nel territorio trentino della conoscenza di lavorazioni meccaniche”. E’ stato siglato nei giorni scorsi nella sede dell’azienda che nella zona industriale di Grigno da qualche anno realizza parti di turbine per aerei. A firmare il protocollo d’intesa, il presidente di Enaip Gianluigi Bozza, il vicepresidente di Fly Toni Spezzapria ed il responsabile di Fly School Pierantonio Pierobon. Un’intesa biennale e rinnovabile, che porterà i ragazzi del settore meccanico a frequentare stage in azienda ed al contempo i tecnici di Fly diverranno docenti e terranno lezioni a scuola. Il tutto in un ottica di futuro inserimento dei ragazzi in azienda.

Già, perché Fly ha bisogno di personale nel campo delle lavorazioni meccaniche complesse e l’Enaip può fornirle. In particolare la supercommessa che Fly si è aggiudicata con la Rolls Royce per lo sviluppo di un propulsore per il nuovo motore aeronautico destinato ad equipaggiare i futuri Airbus 350 Xwb, porterà l’azienda di Grigno ad assumere un centinaio di persone, dagli ingegneri agli operai qualificati nel settore meccanico.

«Da qualche tempo ci sono contatti per individuare opportuni interventi rivolti ai nostri ragazzi», spiega il direttore dell’Enaip di Borgo Sergio Bailo, ricordando che l’accordo riguarda anche gli istituti di Primiero, diretto da Fausto Eccher, e Villazzano, guidato da Diego Freo.

Alcuni studenti di Borgo a maggio hanno partecipato a uno stage di 3 settimane in Fly, mentre per quel che riguarda il 4° anno del settore meccanico (Diploma di Tecnico per la conduzione e la manutenzione di impianti automatizzati) attivo a Villazzano, gli studenti faranno alcuni periodi di inserimento per un totale di 500 ore ciascuno. Al contempo i tecnici Fly terranno brevi docenze di altissima specializzazione negli istituti sulle lavorazioni meccaniche di anelli laminati senza saldatura destinati al settore aeronautico. Previste anche visite di studenti e genitori all’officina meccanica di Fly e allla capogruppo Forgital Italy di Velo d’Astico.

«In questo modo vogliamo promuovere Fly e allo stesso tempo dare ai ragazzi delle prospettive di lavoro: studiate e fate stage che c’è posto per voi anche in Trentino», spiega Rachele Battistella di Forgital.

«La Fly pone grande attenzione al territorio, alle ricadute sulla nostra valle. E in questo momento di crisi generale è una risorsa da non sottovalutare», conclude Bailo, che ricorda come questo accordo permetterà di rilanciare un indirizzo, quello meccanico, che non ha più grande appeal fra gli studenti come invece il termoidraulico o l’elettrico.

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