TRENTO. La riunione congiunta delle commissioni sport e vigilanza, ieri sera, che vedeva all’ordine del giorno l’approvazione della proposta del piano di programma Asis 2016 - 2018, si è conclusa con un nulla di fatto. Un’approvazione, quella delle due commissioni, per permettere di portare la delibera in discussione nel prossimo consiglio comunale del 22 e 23 maggio.

Il piano di programma dell’Asis per il triennio 2016 - 2018, presentato dal presidente Antonio Divan e dal direttore Luciano Travaglia, prevedeva in realtà lo stanziamento di ulteriori contributi per 780 mila euro, per progetti già approvati. Sui trattava insomma di una formalità, perché, come spiega l’assessore allo sport Tiziano Uez, erano stati accolti anche gli ordini del giorno dell’opposizione, presentati in sede di bilancio. «Il piano - precisa Uez - prevede il finanziamento per il rifacimento della pavimentazione del campo Talamo, di via Jedin, nel 2018, per 429 mila euro ed altrettanti sono stanziati per il campo da calcio di San Bartolomeo, lavori che prenderanno il via nel 2019. Altri 150 mila euro sono destinati alla sostituzione degli impianti di illuminazione nei campi da calcio e da tennis, con luci led, richiesta questa presentata dalle opposizioni, così come la dotazione di un sollevatore meccanico da destinare alla piscina di Madonna Bianca, costo 30 mila euro».

Lo stop alla proposta di delibera è arrivato dall’ex assessore allo sport, Paolo Castelli, del gruppo misto, che ha addotto la giustificazione che non c’era stato tempo sufficiente per valutare il piano. Il sospetto è che la giustificazione di Castelli nasconda motivi più seri di opporsi all’operato della maggioranza.