Sotto il grande faggio c'è Cristicchi
La musica di frontiera su pascoli e malghe al confine tra Trentino e Veneto
ALA. Il Festival "Voci e luci in Lessinia" si aprirà alla Sega di Ala, e col botto: sotto il grande faggio chiamato "La Regina", il più grande e maestoso della montagna alense, suonerà Simone Cristicchi. Il concerto, domenica 3 luglio, aprirà il festival, anche quest'anno diviso tra la Lessinia trentina e quella veronese. Cristicchi alternerà musica e recitato, ironia e poesia.
Il concerto di Cristicchi non sarà l'unico appuntamento del festival sui Lessini trentini. A metà luglio, e più precisamente sabato 16, sarà la volta del Trio Bube Sapràvie (Nereo Fiori, Riccardo Marogna e Luca Nardon) che intraprenderà sui pascoli di Malga Lavacet (raggiungibili in circa due ore di cammino dalla Sega di Ala) un comune vagabondaggio nella musica di frontiera, cercando contaminazioni e mescolando le suggestioni del nuovo tango argentino, del klezmer, della musica popolare est-europea e dell'etno-jazz.
I due concerti (Cristicchi e Trio) si svolgeranno alle 15 ed in caso di maltempo verranno proposti lo stesso giorno al Teatro sartori ad Ala alle 16. Per chi volesse completare le due giornate, è possibile partecipare alle escursioni del "Camminaparco": domenica 3 luglio l'appuntamento è per le 9.30 al parco giochi della Sega per un'escursione tra i boschi e le malghe della Lessinia trentina che si concluderà proprio presso il Bosco della Regina per assistere al concerto di Simone Cristicchi (info e prenotazioni 328-0838129). Sabato 16 luglio, invece, si partirà da Passo Fittanze alle 10.30, da dove si raggiungerà, dopo un percorso di circa 4 ore, lo splendido anfiteatro naturale di Malga Lavacet dove si potrà assistere al concerto (info e prenotazioni 346-6744011).
L'ultimo appuntamento in terra trentina si avrà il 7 agosto: negli Orti Forestali, nel cuore della Foresta Demaniale di Giazza, di cui quest'anno si festeggia il centenario (si tratta della più antica foresta demaniale d'Italia; si trova a cavallo tra le province di Verona, Vicenza e Trento e, con i suoi duemila ettari di foresta, rappresenta il polmone della Lessinia), si esibirà Riccardo Tesi con il suo organetto diatonico. Il musicista farà parlare al suo strumento una lingua arcaica e nuova, dilatandone le possibilità e dimostrando di poterlo riscattare dal solo patrimonio tradizionale. Accanto al festival, la Lessinia trentina offre altri appuntamenti: verranno proposti gli ormai tradizionali itinerari guidati "Andar per malghe" (23 luglio, 20 e 27 agosto), mentre mercoledì 17 agosto, a Malga Fratte, concerto del trio di Jacques Morelenbaum nell'ambito de "I Suoni delle Dolomiti".