Scuola: in Trentino aumentanoi non ammessi all'esame di maturità
Il 5% degli studenti trentini non vivrà la notte prima degli esami. Ben 194 ragazzi su 3.705, non sono stati ammessi alla maturità. Un dato più alto di quello registrato un anno fa, fermo al 4%. Al “Degasperi” di Borgo e al “Battisti” di Trento percentuali tra il 14% ed il 18%
TRENTO. Il 5% degli studenti trentini di quinta superiore non vivrà la “mitica” notte prima degli esami. Ben 194 ragazzi su 3.705, infatti, non sono stati ammessi alla maturità. Un dato più alto di quello registrato un anno fa, fermo al 4%. Stragi al “Degasperi” di Borgo Valsugana e al “Battisti” di Trento con percentuali tra il 14% ed il 18%. Risultati sorprendenti anche nei licei linguistici.
Aumenta l’attesa per gli esami di maturità che scatteranno martedì 22 giugno, alle 8.30, con la prima prova scritta. Prova che non sarà sostenuta dal 5,24% degli studenti trentini di quinta superiore. Tanti sono, infatti, i non ammessi all’esame. Una cifra più alta rispetto all’anno scorso, quando ci si era fermati al 4%. Il dato trentino è comunque più basso rispetto a quello nazionale dove l’effetto Gelmini ha fatto schizzare gli esclusi al 6,1%. La severità, in Trentino, la si è avuta soprattutto con gli studenti iscritti al serale, dove i non ammessi hanno toccato il 21% (contro il 17,7% del 2008/2009 ed il 12,6% del 2007/2008). Per quanto riguarda il “diurno” il dato degli esclusi è del 3,85%, in linea con quello degli anni scorsi (3,95% nel 2008/2009 ed il 3,64% nel 2007/2008). A sorpresa la maggior parte dei non iscritti (per quanto riguarda il “diurno”) sono stati registrati nei licei linguistici (6,62%), seguiti dagli istituti professionali (5,99%) e dagli istituti tecnici (4,61%). È andata meglio, invece, nei licei scientifici (2,13%) e nei classici (1,71%). Capitolo serale: strage per chi ha frequentato licei scientifici e istituti professionali dove non sono stati ammessi rispettivamente il 33% ed il 30%. Dando un’occhiata istituto per istituto ci si rende conto che i più “cattivi” sono stati i consigli di classe dell’istituto “Degasperi” di Borgo Valsugana dove non sono stati ammessi 28 studenti su 156 (18%). Pugno di ferro anche al “Battisti” di Trento dove i non ammessi sono stati 12 su 82 (14,6%) e al “Don Milani - Depero” di Rovereto con il 13% di esclusi. Sotto il 10%, ma dati comunque superiori alla media all’istituto del Primiero (8,89%), al “Floriani” di Riva del Garda (8,82%), al “Fontana” di Rovereto (8,49%) e al “Pozzo” di Trento (7,96%).
I più bravi? Oltre all’Oxford di Civezzano e al Sacro Cuore di Trento dove sono stati ammessi all’esame di Stato tutti gli studenti, dati positivi allo scientifico “Galilei” di Trento e al classico “Maffei” di Riva del Garda dove è stato escluso soltanto uno studente. Martedì prossimo, dunque, torneranno sui banchi 3.511 studenti trentini per la prima prova. La seconda si svolgerà invece mercoledì 23 mentre la terza è in calendario per venerdì 25 giugno. I colloqui orali partiranno la settimana successiva con differenziazioni istituto per istituto. Pronte sul campo 112 commissioni con 399 commissari esterni e 633 commissari interni divisi nelle 220 classi dei 30 istituti.
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