Rovereto, arriva l’Antitrust sul Natale in città
Richiesta di chiarimenti sull’assegnazione dei finanziamenti al Consorzio dopo la segnalazione di Agostino Carollo
ROVERETO. Qualche chiarimento sull’assegnazione dell’organizzazione del Natale dei popoli al Consorzio Rovereto InCentro è necessario e dovuto. Lo sostiene l’Autorità garante della concorrenza e del mercato che nei giorni scorsi ha inviato una lettera all’amministrazione comunale per verificare se sono state rispettate tutte le procedure previste dalla legge. Nel mirino l’accordo di programma tra Comune di Rovereto, Consorzio Rovereto InCentro e Apt Rovereto e Vallagarina che secondo una segnalazione non avrebbe rispettato le regole della concorrenza.
«Si tratta di una richiesta di chiarimenti e non di un procedimento con apertura di indagini - puntualizza l’assessore alle attività economiche Ivo Chiesa - Noi siamo tranquilli convinti di aver operato con trasparenza e nel rispetto delle procedure. Nei prossimi giorni i nostri funzionari daranno una corretta e puntuale risposta. L’Antitrust ha fatto il suo dovere chiedendo ai nostri uffici le delucidazioni necessarie. E noi faremo la nostra parte, ovviamente, informando per filo e per segno l’Autorità nazionale delle modalità nell’assegnazione del contributo e dell’organizzazione del Natale dei popoli. Modalità che non riguardano soltanto l’edizione di quest’anno ma che rappresentano una continuità rispetto agli accordi degli anni scorsi».
“Un fulmine a ciel sereno”? “Ora tremano giunta, Apt e Consorzio”?: così non sembra rispetto a quanto è riportato sulla mail inviata ai giornali da parte di “Ultime Notizie 24”. Ma chi si nasconde dietro l’anonimato? La risposta arriva (indirettamente) dalla stessa Autorità garante della concorrenza che per conoscenza ha inviato la lettera spedita al Comune ad Agostino Carollo. Tutto è partito da lui, dal dj roveretano non nuovo a segnalazioni (poi archiviate) di presunte irregolarità nell’assegnazione di eventi finanziati con denaro pubblico.
Già in ottobre “Ultime Notizie 24” aveva annunciato “un esposto alla Procura riguardante proprio le modalità di assegnazione di questi fondi pubblici” dopo la protesta di “molti imprenditori che operano nel settore degli eventi”. Per il Natale dei popoli 2016 la giunta comunale si è impegnata a «garantire sul budget complessivo del Progetto un contributo fino ad un massimo di 160.000 euro al Consorzio Rovereto InCentro» mentre l’apporto minimo dell’Apt è di 20.000 euro «da investire direttamente nella promo-commercializzazione dell’evento». Secondo la segnalazione all’Antitrust il Comune avrebbe acquistato “da una ditta socia dello stesso Consorzio alcune casette ad un prezzo pari a circa il doppio del prezzo medio di mercato”.