Riva, fingono malore per estorcere denaro: due donne denunciate
Si sono fatte soccorrere da un operaio che aveva appena finito il turno di notte, e poi si sono fatte consegnare 60 euro e una giacca
RIVA DEL GARDA. I Carabinieri di Riva del Garda hanno condotto a termine un’indagine lampo per individuare due persone autrici di estorsione e furto a carico di un’automobilista. Erano le 5.30 del mattino quando un operaio di una azienda della Busa, finito il turno, ha visto una persona a terra a bordo strada. Dopo averla soccorsa e fatta salire a bordo insieme ad una accompagnatrice della ragazza in difficoltà, si è diretto verso Riva del Garda, destinazione richiesta dalle due per recarsi a casa.
Lungo il tragitto, però, le donne hanno chiesto all’autista dei soldi ed al rifiuto dell'uomo, lo hanno minacciato di denunciarlo per violenza sessuale, tanto da convincere l’uomo a fermarsi al bancomat e prelevare 60 euro, subito consegnati alle due. Immediata è stata la loro fuga a piedi, portandosi via anche la giacca dell’uomo che era sul sedile posteriore della vettura.
L’immediata denuncia del malcapitato, con particolari nella descrizione delle donne, ha consentito di individuare le due donne, A.A. 50enne di origine Ucraina e B.K. 30enne della Repubblica Ceca, entrambe da molti anni residenti a Riva del Garda, con precedenti penali e con problemi legati all’alcol e droga, verosimile motivo per il quale hanno richiesto soldi.
Le donne sono state denunciate per estorsione e furto in concorso.