RIVA. «No a tagli indiscriminati nei confronti di "musicaRivafestival" che è un importante vetrina internazionale. I contributi provinciali sono meritati». Così l'assessore comunale alla cultura Maria Flavia Brunelli replica al collega provinciale Panizza che ha annunciato una sforbiciata dei contributi ad enti e festival convenzionati. Entro febbraio il quadro sarà definito. In pericolo i 500 mila euro che la Provincia versa all'associazione.  In un primo momento l'indirizzo sembrava "tremontiano", orizzontale, il 10% a tutti, poi si è scelto l'intreccio tra un sistema di valutazione basato su diversi parametri (qualità artistica, indicatori finanziari, promozione dei giovani e delle professionalità, ad esempio) e le proposte programmatiche dei vari soggetti. MusicaRiva riceve anche contributi dal Comune: 142 mila euro (compresi 50 mila per la partecipazione all'Expo universale di Shanghai) nel 2009 (ultimi dato disponibile) mentre l'anno prima si erano fermati a circa 87 mila. «Il musicaRivafestival sarà ridimensionato perché è sempre uguale a sé stesso», aveva commentato l'assessore Panizza. «Ma che sciocchezze - risponde l'assessore Brunelli - Siamo seri. Un conto è ragionare sulla necessità, visto il momento difficile, che tutti debbano partecipare ai sacrifici. Però motivandoli. Un altro discorso è sparare nel mucchio e questo non mi va. E' necessario avere coraggio e non tagliare indiscriminatamente».  La storica direttrice Mietta Sighele è a Roma per la prima del film d'esordio della figlia Laura Luchetti, "Febbre da fieno". Emozione e orgoglio di madre hanno contribuito, probabilmente, a far si che il cellulare rimanesse a casa. Squillante ma fuori portata. Fino a tarda sera impossbile rintracciarla.  L'assessore Brunelli prosegue. «Non sono un tecnico ma mi sembra che quei contributi siano meritati». L'associazione organizza una prestigiosa rassegna musicale per giovani e il concorso lirico "Riccardo Zandonai" ma anche un corso di direzione d'orchestra ed alcuni eventi. Ad esempio, ha ospitato l'Armata Rossa, la Glenn Miller Orchestra nonché Gloria Gaynor. «L'assessore chiede produzioni e partecipazioni all'estero. E la presenza dell'associazione all'Expo cos'è? Poi, il coinvolgimento dei giovani e delle professionalità c'è, eccome. Come l'affluenza di pubblico. Quindi...».

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