Redditi del 2010, a Trento la media sotto 24 mila euro

I più ricchi a Villazzano e Argentario, chi guadagna meno a Gardolo e Sardagna Si conferma la disparità di genere: uomini a quota 30 mila euro, donne a 18 mila


di Jacopo Tomasi


TRENTO. I più ricchi vivono in collina, tra Villazzano, Martignano, Cognola e Povo. I redditi più bassi, invece, li ha denunciati chi abita a Gardolo, Sardagna e Meano. E' questa la fotografia scattata dal servizio Sviluppo economico, studi e statistica del Comune di Trento, che ha analizzato i redditi 2010 dei cittadini del capoluogo. Sotto la lente d'ingrandimento sono passati i modelli 730, 770 e Unico di 81.200 dichiaranti per un reddito imponibile complessivo dichiarato che ha sfiorato i 2 miliardi di euro, con un calo dello 0,3% rispetto allo stesso dato registrato nel 2009. Emerge, dunque, che il reddito medio di un residente nel Comune di Trento è di 23.875 euro, una cifra più alta rispetto alla media nazionale, pari a 19.250 euro, e che ci indica ancora una volta come un'isola meno triste del resto d'Italia in un momento storico stravolto dalla crisi economica. Resta però ancora significativa, anche in una città come Trento, la forbice tra il reddito medio dei cittadini maschi, che nel 2010 ha sfiorato i 30.000 euro, e quello delle donne, fermo a 18.000 euro. Una disparità che è ancora più marcata quando si confronta il reddito medio dei cittadini italiani, vicino ai 25.000 euro, e quello degli stranieri residenti nel capoluogo, che non raggiunge i 12.000.

Sfogliando l'accurato dossier si nota come le persone che, nel 2010, hanno dichiarato un reddito pari a zero sono state 1.443. Non vanno oltre il 2% nemmeno coloro che hanno dichiarato redditi "dorati", superiori ai 100.000 euro. La maggior parte dei contribuenti ha dichiarato un reddito annuo che oscilla tra i 15.000 ed i 20.000 euro. A livello geografico, è sempre la collina est la zona della Trento “bene”. La circoscrizione di Villazzano è la più ricca con un reddito medio pari a 29.100 euro, seguita dall'Argentario con 26.818 euro, dalla circoscrizione San Giuseppe-Santa Chiara con 26.012 e Povo con 25.593 euro. I quartieri, per così dire, più poveri sono invece Gardolo, dove il reddito medio è di 18.799 euro, Sardagna con 20.821 euro, Meano con 21.428 e Bondone con 21.513 euro.

L'analisi del servizio Sviluppo economico, studi e statistica ha preso in considerazione anche i nuclei familiari della città. Le famiglie con almeno un dichiarante sono state 48.642 ed il 35,6% sono composte da una sola persona. Dallo studio risulta che il reddito medio di una famiglia residente a Trento è di 39.500 euro ed anche in questo caso le famiglie più ricche vivono tra la collina est e la circoscrizione San Giuseppe-Santa Chiara, mentre quelle che dichiarano meno si trovano a Gardolo, Sardagna e Bondone. Sono state 394 le famiglie che hanno dichiarato un reddito di zero euro, mentre 2.582 quelle che hanno superato la soglia dei 100.000 euro. Infine, confrontando i redditi 2010 delle famiglie con quelli del 2009 emerge una contrazione dello 0,4 per cento. Il reddito medio familiare è sostanzialmente stabile per tutte le famiglie, ad eccezione dei nuclei più numerosi, con almeno 5 componenti, che hanno sentito maggiormente la crisi alla luce di un calo del 2,3 per cento.

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