Rapina alla sala giochi Admiral
Vittima il titolare del locale di via Petrarca. Il bottino è di 800 euro
PERGINE. Se lo è trovato di fronte quando stava aprendo la sua attività. Il gestore della sala giochi Admiral di via Petrarca, a Pergine, stava alzando la serranda del suo esercizio. Erano appena passate le 8 e 30 di ieri mattina. Quando è arrivato davanti alla sala giochi non ha notato nulla di strano. Si è chinato per alzare la serranda e, quando ha rialzato la testa, si è trovato di fronte un giovane sui venticinque anni con il volto coperto da una sciarpa e tutto imbacuccato in un giaccome. Il giovane gli ha mostrato qualcosa che poteva sembrare una pistola. Forse si trattava di un'arma giocattolo o forse di un corpo contundente.
Il gestore della sala giochi non è stato molto a chiedersi cosa fosse. Il giovane lo ha strattonato e lo ha spinto dentro il locale in malo modo. Il gestore ha cercato di mantenere il sangue freddo. Ha notato che il ragazzo sembrava molto nervoso. Gli ordini che gli gridava erano concitati e confusi. Il giovane voleva che il gestore aprisse la cassaforte. Gli ha intimato di aprire la cassa del locale e la cassaforte. Evidentemente mirava al colpo grosso. Sapeva che il gestore teneva in cassaforte l'incasso dei giorni precedenti. Sperava di fare il colpaccio. Però non ha fatto i conti con la freddezza del gestore del locale. Questi gli ha spiegato che non aveva le chiavi della cassaforte e che non poteva aprirla. Infatti, si tratta di una cassaforte temporizzata, che si apre a intervalli stabiliti.
Il rapinatore non aveva certo il tempo di aspettare che la cassaforte si aprisse. Così ha cercato di farsi aprire la cassa, ma anche in questo caso non ha avuto fortuna. Il gestore ha detto di non avere le chiavi. Così il ragazzo ha rovistato nei cassetti del banco. Ha trovato un portafoglio con dentro 800 euro. Si trattava del fondo cassa che il gestore usa di solito per pagare le piccole vincite. Il ragazzo ha messo in tasca il portafoglio ed è scappato a gambe levate. Il gestore ha subito chiamato i carabinieri che hanno anche guardato il filmato delle telecamere di sicurezza. Si pensa che il rapinatore possa essere un cliente abituale della sala giochi. Qualcuno a conoscenza delle abitudini del gestore e a corto di denaro. I carabinieri sono già al lavoro.