TRENTO. Ladri scatenati l’altra notte a Trento. Hanno colpito in varie zone della città prendendo di mira bar, negozi, farmacie, librerie e scuole. Non hanno risparmiato niente i malviventi nella ricerca spasmodica di soldi e di qualsiasi cosa di valore. Alla fine il bottno non è stato ingente, poche centinaia di euro e svariate scatole di morfine e stupefacenti rubate alla farmacia di San Pio X. In tutto ci sono stati quattro colpi riusciti e altri tre tentati . Gli uomini della squadra volante, che ieri hanno dovuto fare gli straordinari per ricostruire tutti i colpi messi a segno, dovranno stabilire se dietro il raid c’è una sola mano opure se abbiano agito più persone in maniera indipendente una dall’altra. Quello che è certo è che l’ondata ladresca non fa altro che aumentare la sensazione di insicurezza in città.

I ladri hanno colpito dapprima alla farmacia comunale di San Pio X, subito dopo le arcate. Sono entrati da una finestra laterale e hanno spostato uno scaffale per saltare dentro i locali. Poi hanno subito preso di mira l’armadietto degli stupefacenti, l’hanno forzato e hanno preso le scatole di morfina e di altri medicinali che c’erano dentro. Hanno anche forzato la cassa, ma dentro c’erano solo pochi soldi. Ma quello non era che l’inizio.

All’evidente ricerca di soldi e di qualcosa di valore, i ladri sono risaliti lungo via Veneto e hanno prima cercato di forzare la porta del bar Florida. Non ci sono riusciti e hanno cercato di colpire nel bazar cinese dall’altra parte della strada. Qui hanno danneggiato il portone, ma non sono riusciti a entrare. Hanno cercato di forzare anche il portone della catoleria vicino al semaforo, ma anche qui non sono riusciti a entrare. In un caso, la porta dei negozi presi di mira era talmente danneggiata che sono dovuti intervenire i vigili del fuoco per poterla aprire.

I ladri poi si sono trasferiti in via Travai. hanno colpito la Libreria Universitaria. Qui hanno avuto maggiore fortuna. Infatti, il proprietario aveva lasciato un fondo cassa consistente, 600 euro, perché ieri mattina avrebbe dovuto pagare dei libri che dovevano arrivare. I ladri hanno arraffato i soldi disdegnando i libri e sono fuggiti. Poi sono giunti in via Briamasco. Hanno colpito al Polo Infiermeristico, nei locali sopra la Fiera. Qui hanno forzato le macchinette distributrici di caffè e bevande dell’aula studio e le hanno svuotate. Poi hanno setacciato gli altri locali, ma non hanno trovato niente. Infine, sono scesi al piano seminterrato e sono entrati nel bar passando dal locale caldaia. Nel bar, però, non ci sono soldi dal momento che è aperto solo quando ci sono le esposizioni. Sarà comunque la Risto 3 a verificare se manca qualcosa. I ladri avevano già colpito un mese fa nel bar al piano di sopra e il Cte aveva appena sostituito il portone che era stato danneggiato. Adesso c’è un’altra porta da sostituire. (u.c.)