MEZZOLOMBARDO. E' iniziata la trattativa per la formazione della nuova giunta comunale del sindaco Christian Girardi. Dopo la giornata di festa durata tutto il lunedì e conclusasi con la bicchierata in zona industriale a sud della borgata rotaliana, ha preso il via la fase di negoziazione per la composizione dell'esecutivo, non più un monocolore, ma di coalizione con l'ingresso di uomini della Civica di Mezzo, la lista nata per le comunali del 2009 (dove corse in solitaria) che è risultata determinante per la vittoria al primo turno di Girardi con 551 voti, senza i quali le due civiche, di cui è espressione il sindaco, sarebbero state costrette al ballottaggio. Se il primo cittadino è espressione delle due liste, “Mezzolombardo” e “Rotaliana”, allora per “contrappeso” spetterà alla Civica di Mezzo lo scranno di presidente del consiglio comunale. Indiscrezioni dicono che per questo delicato e prestigioso ruolo, il candidato ideale è Francesco Devigili, uscito dal voto con 133 preferenze. Se così sarà, diventerà il presidente di assemblea più giovane d'Italia. Un riconoscimento non di poco conto per un ragazzo di soli ventidue anni, che avrà tra le altre cose il compito di rappresentare il Municipio in cerimonie ufficiali. Tornando alla giunta, che sarà estesa a sei componenti come stabilito recentemente dalla normativa, i criteri di scelta con cui Girardi nominerà i suoi assessori sono l'esperienza e la competenza, caratteristiche importanti viste le questioni delicate che l'amministrazione a breve dovrà affrontare. Lo stesso primo cittadino si terrà i lavori pubblici. Il sui vice sarà certamente Michele Dalfovo, il leader della Civica di Mezzo, che dovrebbe ricevere le deleghe in materia di commercio, industria e artigianato. Al bilancio un altro nome sicuro è quello di Sara Martinatti, la giovane commercialista uscita dalle urne con 85 preferenze personali. Lei si occuperà di bilancio. Allo sport e alle attività culturali dovrebbe esserci Alessio Kaisermann, giornalista, ex presidente della Pro Loco di Mezzolombardo e presidente di una polisportiva molto attiva nella borgata rotaliana. Il secondo assessore espressione della Civica di Mezzo dovrebbe essere Alessandro Calliari, il coordinatore della lista e artefice dell'alleanza che ha dato via a Area Civica. Vista la sua importante esperienza come presidente della scuola materna di Mezzolombardo, si occuperà di politiche sociali e per l'infanzia. Uno dei punti cruciali nel programma di Girardi è il ripristino dell'assessorato all'agricoltura, cancellato dalla precedente amministrazione. Rivestirà questo ruolo Nicola Sommadossi, di professione coltivatore diretto, eletto in consiglio con la Civica Rotaliana. Il grande escluso è Francesco Betalli, il più votato in assoluto lo scorso 10 maggio con ben 151 preferenze. Non è una bocciatura, anzi: per lui è previsto, nella futura giunta della Comunità di Valle che si insedierà a breve, un ruolo cruciale viste le sue competenza nel terzo settore e nel volontariato.