Proteste a Riva: «Giù le mani dal parcheggio dell'ex cimitero»

Mozione per bloccare il progetto di introdurre la sosta a pagamento



RIVA. Almeno l'ex cimitero deve rimanere alla sosta libera, per garantire una possibilità di parcheggio vicino al centro storico a pendolari e residenti, troppo penalizzati dalle tariffe della sosta a pagamento. Lo sostengono i consiglieri Mauro Pederzolli, Carlo Modena, Enzo Bassetti e Luca Grazioli. Che con una mozione chiedono al consiglio comunale di «piantare un paletto», gelando sul nascere gli appetiti della Apm e della amministrazione comunale, pronte a portare i parcometri anche al Parco della Pace. Era stato proprio il sindaco Mosaner, in consiglio comunale, a prospettare la possibilità che venga introdotta la sosta a pagamento anche nel parcheggio realizzato sull'ex cimitero. Di fatto oggi l'unico polmone a sostegno della necessità di sosta prolungata nei pressi del centro cittadino.  Una ipotesi che ha già creato preoccupazione in tutta quella categoria di utenti che oggi trova proprio in quel parcheggio - sterrato e fangosissimo ad ogni due gocce di pioggia, ma comodo e quasi mai esaurito - l'unica risposta per le proprie esigenze. In quella zona ci sono delle scuole - elementare Pernici e media Chiesa - e le palestre di entrambe, frequentatissime per le attività sportive pomeridiane e serali. Il passaggio alla sosta a pagamento diventerebbe un costo aggiuntivo per le famiglie. Inoltre quell'area è sfruttata molto dai pendolari, come dimostra il fatto che il parcheggio si riempie al mattino e si svuota a sera. Persone che raggiungono Riva per lavoro e che hanno bisogno di lasciare l'auto ferma per una decina di ore. Infine secondo i firmatari della mozione, la situazione complessiva della sosta rivana non è tale da giustificare l'introduzione del pedaggio su quell'area. Le piazzole a pagamento (la motivazione del quale, almeno formale, resta sempre l'incentivo alla rapida rotazione sugli stalli) coprono l'intero centro cittadino. Con 600 piazzole «blu», alle quali si aggiungono altri 200 posti a pagamento alle Terme Romane. Per trovare piazzole libere bisogna andare in corona, ma dopo il Parco della Pace, allontanandosi molto dal centro. Tanto da diventare improponibili per chi effettivamente è lì che deve andare. Tutto questo per i quattro consiglieri di opposizione sconsiglia l'introduzione del pedaggio anche all'ex cimitero. E chiedono al consiglio di approvare una mozione che «leghi le mani» alla giunta prima che sia troppo tardi.













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