Professioni sanitarie, borse di studio per specializzandi al primo anno
Il bando è rivolto ai laureati in biologia, farmacia, fisica, medicina veterinaria, psicologia e odontoiatria che accedono al primo anno di una scuola di specializzazione
TRENTO. Un bando di concorso per la concessione di contributi per i laureati in biologia, farmacia, fisica, medicina veterinaria, psicologia e odontoiatria che accedono al primo anno di una scuola di specializzazione. Lo ha stabilito - si legge in un comunicato - la Giunta provinciale di Trento, su indicazione dell'assessore alla salute, politiche sociali e cooperazione, Mario Tonina.
L'importo massimo annuo del contributo è pari a 11.580 euro a fronte di 1.500 ore di formazione. Per beneficiare della borsa di studio, il soggetto richiedente deve essere residente in provincia di Trento almeno dal 1/o novembre 2023, essere ammesso nell'anno formativo 2023-24 al primo anno di corso di una delle scuole di specializzazione universitarie o istituti di specializzazione in psicoterapia abilitati, che consentono l'accesso al profilo professionale afferente alle discipline indicate, essere in possesso, se prevista, dell'abilitazione all'esercizio professionale e non esercitare attività professionali in strutture sanitarie con rapporto a tempo indeterminato.
I contributi disponibili sono dodici, suddivisi in due per biologia, due per farmacia, due per fisica, due per medicina veterinaria, due per psicologia e due per odontoiatria.