PRIMIERO SAN MARTINO. Stavolta hanno anche banchettato oltre a far man bassa di tutto quello che era possibile portare via, probabilmente, in capienti borse.

Stiamo parlando dei ladri che nella notte fra mercoledì e giovedì sono entrati per la seconda volta (la prima è stata nel 2012) nella Macelleria Gadenz, nel centro di Fiera di Primiero, per un furto che hanno compiuto a quanto pare comodamente, visto che, da buon gustai, hanno avuto il tempo di consumare un buon pranzetto a base di insaccati, abbeverando il tutto con del buon vino di bottiglie pregiate presenti nel negozio

I ladri sono entrati dal portoncino del laboratorio di via Fiume e da esso sono passati nel negozio. Ed è la seconda volta che agiscono così; infatti è stato lo stesso percorso fatto nel novembre 2012. Questa volta hanno provveduto subito a coprire la luce che si accende mediante una fotocellula appena si entra nel locale; così hanno avuto modo di muoversi probabilmente con l’aiuto di pile elettriche e scegliere i prodotti da portare via. E si tratta di prodotti di alta qualità essendo di produzione propria, gran parte sotto vuoto, come speck, salsicce di vari tipi, wurstel, salami, “carne salada”, manzo affumicato, ma anche prodotti di vendita come prosciutto cotto ed altro ancora. Naturalmente hanno preso anche il fondo cassa.

Del furto si è accorto ieri mattina lo stesso Sebastiano Gadenz che gestisce insieme al figlio Daniele la macelleria, una delle botteghe storiche di Fiera di Primiero. Sebastiano era andato a controllare i frigoriferi, come fa ogni giovedì mattina, visto che è giorno di chiusura; quando è arrivato sul posto si è accorto che era stata scassinata la serratura del portoncino del laboratorio dal quale normalmente entra per aprire il negozio. Ed è stato ancora un brutto colpo per lui, visto che è la seconda volta, oltre ad aver subito anche un tentativo di furto lo scorso anno; fortunatamente allora non era andato in porto.

Sono intervenuti i carabinieri di Transacqua, che hanno compiuto gli accertamenti di rito. Si spera che qualche novità possa venire dall’esame di quanto registrato da alcune videocamere esistenti nella zona, che ricordiamo è proprio nel centro storico di Fiera di Primiero, a due passi dalla piazza dell’ex Municipio.