Per fare 600 metri di pista ciclabile in gara 300 imprese

Provengono da tutta Italia e sono riunite in 137 «Ati» L’appalto da 650 mila euro riguarda la tratta alle Masere


di Roberto Gerola


PERGINE. Un altro pezzo di ciclabile dovrebbe essere pronta per il prossimo autunno. Un tratto piuttosto modesto come lunghezza anche se si tratta di una spesa di 655.000 euro di lavori. E forse è stata proprio la cifra che ha suscitato l’interesse delle imprese che si sono presentate in circa 300 per concorrere all’appalto pubblicato recentemente dalla Provincia.

Il tratto in questione è di circa 600 metri dalla località Masere alla stazione ferroviaria di San Cristoforo. Corre lungo la linea ferroviaria sul lato a monte e collegherà il sottopassaggio (della ciclabile proveniente da Calceranica e che sbuca su via Valene) a via delle Nazioni Unite (strada da San Cristoforo a Canale) appunto all’altezza della stazione ferroviaria nei pressi del passaggio a livello. La pista ciclabile sarà larga tre metri e utilizzerà un tratto di stradina di campagna (verso San Cristoforo). Sarà invece totalmente da realizzare la prima parte della pista ciclabile dalle Masere fino poco oltre il Rio Merdar. Nel progetto è appunto compreso il superamento del rio Merdar. Si tratta di 20,75 metri di passerella in acciaio con pavimentazione in legno che sarà realizzato a fianco del ponte in ferro della linea ferroviaria. Tra gli altri dati che emergono dal progetto, quello relativo alla pendenza: praticamente la pista è piatta registrando appena l’1% di pendenza che arriva all’8% nel tratto di 35 metri necessario a superare il rio Merdar. L’accorgimento è dovuto alle sempre possibili “piene” del corso d’acqua che tuttavia, storicamente, non ha mai dato problemi e tanto meno ora che è stato dotato di briglie con intervento dei Bacini montani.

Circa 300 le imprese (provenienti da tutt’Italia) che hanno partecipato al bando anche se occorre specificare che si sono riunite in 137 associazioni temporanee d’impresa (Ati). Un numero decisamente elevato per un lavoro da 650.000 euro e tutto sommato di facile realizzazione. Ma il dato è eloquente ed è da collegare alla crisi che le imprese costruzioni stanno attraversando. Del resto, la Provincia garantisce tempi ragionevoli nel liquidare gli stati di avanzamento e allora l’appetibilità del bando è tenuta in considerazione. Si dovrà attendere un paio di settimane ancora prima di conoscere l’impresa vincitrice, proprio in considerazione dell’elevato numero di partecipanti. Con i nuovi 600 metri di ciclabile si eviterà di attraversare l’abitato di Canale dalla chiesa alle Masere, percorrendo via Nazioni Unite e raggiungere la stazione ferroviaria. Da Pergine a alla stazione ferroviaria invece il finanziamento del progetto è ancora lontano. Occorre utilizzare la ciclabile che raggiunge San Cristoforo con la bretella dello svincolo, oppure via Pomarol, via dell’Angi e via Nazioni Unite.













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