Pensionato trovato morto nel canalone
Giorgio Marin, 74 anni, di Mezzano, era scomparso venerdì: individuato alle Marine
PRIMIERO. È stato trovato ieri pomeriggio in un canalone, in località "alle Marine", sopra Molaren di Mezzano, il corpo di Giorgio Marin, il settantaquattrenne che mancava da casa da venerdì mattina. A quanto pare Giorgio Marin, che abitava proprio all'inizio della strada panoramica di Molaren a Mezzano, era partito dalla sua abitazione nella mattinata di venerdì scorso con la propria auto, allontanandosi però dalla strada per avventurarsi su una rampa di un prato, piuttosto ripida e scivolosa. Probabilmente la sua macchina ad un certo punto si è impantanata e non è stato più in grado di andare né in avanti, né indietro.
A questo punto Marin, secondo la riscostruzione dell'accaduto, sembra sia sceso dal veicolo e, inspiegabilmente, invece di scendere lungo il prato dove poi avrebbe potuto trovare delle abitazioni, si sarebbe inerpicato lungo il canalone, allontanandosi dall'auto e scivolando poi in esso.
Le ricerche di Giorgio Marin, che non era sposato e viveva da solo, erano cominciate nella tarda mattinata di venerdì, quando i parenti hanno dato l'allarme, in quanto non lo avevano trovato in casa. Vigili del fuoco volontari di Mezzano, Imer e Primiero, in collaborazione con i carabinieri, hanno battuto palmo per palmo le zone di Mezzano e quelle limitrofe, proprio perché avevano capito che si era allontanato da casa con l'auto, una Fiat Panda. In un primo momento è stata ritrovata l'automobile e quindi le ricerche si sono concentrate nella zona alta del paese di Mezzano.
Nel pomeriggio di ieri il triste ritrovamento del corpo ormai senza vita. I vigili del fuoco volontari hanno provveduto al recupero della salma, dopo il via libera del magistrato, portandola nella cappella mortuaria di Pieve di Transacqua, a disposizione dell'ufficiale sanitario che ha compiuto i primi accertamenti. I vigili del fuoco hanno provveduto anche al recupero dell'auto del Marin. I carabinieri di Imer, competenti per la zona, stanno compiendo ulteriori verifiche per ricostruire le ultime ore di Giorgio Marin. Fra le altre ipotesi, si fanno, infatti, quelle che possa essere stato vittima di un malore o che abbia perso l'orientamento e quindi nell'agitazione e nella affannosa ricerca della via di ritorno sia scivolato battendo il capo, anche se non sono state ritrovate vistose ecchimosi sul corpo. Le indagini quindi proseguiranno anche nei prossimi giorni. Per il momento non è stato fissato il giorno dei funerali.