LEVICO TERME. Ci sarà un’indagine da parte degli organi competenti (i carabinieri prima, la Procura poi se lo riterrà necessario) in merito al messaggio sms giunto a consiglieri e assessori nel corso della seduta di giovedì scorso e che aveva portato alla sospensione, e al conseguente rinvio alla prossima amministrazione che verrà eletta alle elezioni del maggio prossimo, della variante al Prg per adeguamento al Piano urbanistico provinciale e alla disciplina urbanistica provinciale ("l'approvazione del Prg contenente troppi interessi personali uguale Procura della Repubblica”, vi era scritto). Elezioni che, ricordiamo, sono conseguenza delle dimissioni del sindaco Gianpiero Passamani poi eletto in consiglio provinciale domenica scorsa.

«Sì, ho interessato i carabinieri e domani (oggi per chi legge, ndr) perfezionerò la denuncia. Non ho la più pallida idea di chi possa averlo inviato», ha confermato ieri Werner Acler, assessore comunale con deleghe alla pianificazione urbana e territoriale, alla gestione del Prg e dei Piani urbanistici attuativi.

Venerdì le prese di posizione delle opposizioni erano state piuttosto dure. Il vicepresidente del consiglio (ed ex Pdl) Cristian Libardi aveva affermato che «era un messaggio che definisco più utile che dannoso, probabilmente finalizzato a tutelare gli interessi della città e sottolineerei di tutti, possa aver bloccato una maggioranza che, fino a ridosso della seduta consiliare, era determinatissima nel votare la variante e a mostrare i muscoli. Si può pensare invece che vi siano stati ripensamenti dell'ultima ora dato che in tanti ormai negli ultimi mesi avevano capito che la variante avrebbe forse favorito qualcuno ma non la generalità dei cittadini». Parole che all’assessore Werner Acler non sono piaciute.

«Sono critiche che arrivano da uno della minoranza- ha commentato ieri una volta raggiunto alla fine delle celebrazioni del giorno dedicato ai Caduti -. Minoranza che cerca di colpire strumentalizzando la situazione in chiave elettorale. Ma ciò che mi lascia realmente basito è che in commissione si era discusso lungamente e spulciato ogni cosa per cercare di porre rimedio a problemi urbanistici incombenti sulla città». Poi Acler aggiunge: «Mi fa specie che invece di pensare di portare avanti provvedimenti che possono portare benefici alla nostra città si pensi ad attaccare a destra ed manca. Forse per qualcuno l’elezione in Provincia di Passamani comporta un clima da “presa della Bastiglia”, ma si sbaglia. La maggioranza che è rimasta in Comune e la giunta con Arturo Benedetti sindaco reggente è coesa e determinata». (sil)

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