TRENTO. Giacomo Santini si conferma il più ricco dei parlamentari trentini. Senatore ancora per pochi giorni, fino al 15 marzo quando si insedierà il nuovo Parlamento, il giornalista eletto nel 2008 nel collegio della Valsugana con i colori del Pdl nel 2011 ha guadagnato 266.232 euro. Suo dunque il primato provinciale sancito dai dati diffusi ieri da Camera e Senato, relativi alle dichiarazioni del 2012, con riferimento quindi ai redditi dell’anno precedente. Alle spalle di Santini si piazza un altro senatore, Sergio Divina della Lega Nord, confermato anche lunedì scorso sebbene d’un soffio, ripescato come settimo senatore regionale (il migliore dei perdenti nei collegi) dopo il sonoro ko che gli ha inflitto Giorgio Tonini nel collegio della Valsugana: il suo reddito nel 2011 è stato di 163.010 euro. Terzo un altro senatore, come Santini del Pdl e pure lui uscente: si tratta infatti di Cristano de Eccher, “ripescato” nel 2008 come settimo senatore dopo essere stato sconfitto da Claudio Molinari (che correva per l’alleanza di centrosinistra autonomista Svp-Insieme per l’autonomia) nel collegio di Rovereto e Riva. Da segnalare, a proposito dello stato patrimoniale di de Eccher, la cessione di circa 700 metri quadri di terreno agricolo a Mezzocorona, Proprio Molinari in teoria avrebbe conquistato il quarto posto, con 125.227 euro (figura anche comproprietario per un quarto di un immobile ereditato a Riva del Garda), ma che considerando anche i due trentini eletti in altre circoscrizioni si piazza invece quinto. Davanti a lui finisce infatti Letizia De Torre, eletta alla Camera per il Pd nelle Marche, con 126.349 euro. Sesto invece il senatore del Pd Giorgio Tonini, come la De Torre nel 2008 eletto nelle Marche, ma questa volta confermato in Trentino: nel 2011 ha dichiarato un reddito di 123.648 euro e ha anche acquistato per la moglie una motocicletta Honda Cbs 600 di seconda mano. Penultimo in classifica il deputato leghista Maurizio Fugatti, di pochissimo dietro a Tonini: il suo reddito è stato infatti di 123.453. In coda infine, ma con un reddito comunque ampiamente invidiabile, Laura Froner del Pd, a quota 121.406 euro: deputata ancora per pochi giorni, la Froner (che nel 2011 ha anche acquistato un garage), visto che alle elezioni di domenica e lunedì scorso il quinto posto nella lista del Pd (che in regione ha conquistato tre seggi) non le ha consentito la rielezione.

In Alto Adige Karl Zeller resta uno dei parlamentari più ricchi d’Italia. Con 381 mila e 14 euro - 12 mila in più rispetto all’anno prima - fa la parte del leone tra i deputati e i senatori della regione. Alle sue spalle si classificano l’ormai ex senatrice della Volkspartei Helga Thaler Ausserhofer con 248 mila euro e Siegfried Brugger con 239 mila euro. Per quanto attiene il Pdl il più ricco è l’ex ministro Franco Frattini con 220 mila euro mentre nel Pd guida la lista il bellunese Gianclaudio Bressa con 161 mila euro. Il fanalino di coda è invece il senatore della Stella Alpina Oskar Peterlini con 90 mila e 217 euro. Il politico della Bassa Atesina è tra i quindici meno pagati di Palazzo Madama. Per quanto attiene gli altri politici altoatesini alla Camera spiccano Michaela Biancofiore del Pdl con 129 mila e 119 euro, Luisa Gnecchi del Pd con 124.421 euro e Giorgio Holzmann (Pdl) con 123453, mentre tra i senatori ricordiamo il venostrano Manfred Pinzger con 141.790 euro.