Palco e arena spettacoli al Parco dei Tre Castagni

Aperto il cantiere per la sistemazione del terreno: tutto pronto tra un anno Saranno realizzati anche spazi per il tempo libero e lo sport per tutti


di Fernando Valcanover


PERGINE. Al parco Tre Castagni sono iniziati da parte del Servizio conservazione della natura e valorizzazione ambientale, i lavori per la riqualificazione dell’area agricola di proprietà del Comune, il quinto lotto in ordine di tempo al parco. Si tratta del progetto di Carmelo Anderle. I lavori sono stati affidati alla cooperativa Spazio verde e si concluderanno a fine marzo 2013.

L’area di circa 18.000 mq, un tempo coltivata a frutteto, è stata liberata da tutte le piante e da altre colture, e ora è completamente transennata. All’interno sono già presenti le ruspe. Secondo il progetto è destinata ad accogliere varie attività. Innanzitutto quelle culturali, con la realizzazione di un palco fisso. Poi spazio per il tempo libero e lo sport, la realizzazione di un labirinto verde, di area a semplice prato, servizi. Sono queste le infrastrutture previste dal programma di riqualificazione di questa parte del Parco Tre Castagni, che si apre sul lato destro della viabilità per Maso Tre Castagni, di fronte al parco verde alberato in uso da diversi anni. Il Comune di Pergine ha esaminato mesi fa il progetto, condividendo le soluzioni del dottor Anderle.

Il parco Tre Castagni, area verde di 230.000 mq, di cui al momento solo 100.000 già sistemati e in parte attrezzati con percorsi nel verde, vedrà così un ampliamento della parte fruibile, con altri spazi per le attività e iniziative delle associazioni culturali e sportive. C’è un’area destinata agli spettacoli di circa 11.000 mq, dove sarà sistemato su terreno erboso un palco mobile con una superficie di 1.300 mq; un ampio piazzale, una duna frangi rumore con erba e alberi alle spalle del palco. In adiacenza ancora un’area di 3.800 mq nella quale saranno sistemate le reti di acqua e luce, con servizi igienici interrati, bagni, spogliatoi, un ripostiglio con tetto coperto d’erba.

Una novità è il labirinto verde, allestito su un’area di 2.800 mq, realizzato con arbusti vari e piccoli alberi di latifoglie. Labirinto che sarà un po’ la memoria dell’ospedale psichiatrico, formato da scorci di verde con pavimentazioni diverse, da utilizzare anche con l’odorato, il tatto, la vista, l’udito e la voce, adatto anche ai portatori di handicap.

È infine prevista un’area per attività varie, ludiche e sportive di 2500 mq, con postazione panoramica realizzata sopra l’attuale serbatoio dell’acquedotto austriaco. Poi anche la sistemazione di accesso al Maso Tre Castagni, la pedonalizzazione del viale con rifacimento del fondo, la posa di panchine tra macchie arbustive. Nella parte bassa verrà realizzato un centro servizi, compreso il potenziamento della viabilità esterna di accesso al parco.

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