PAGANELLA. Oltre 1 milione di euro per l’edilizia privata e quasi 50 mila euro per il sostegno integrativo dei canoni di locazione. Ammontano a tanto i contributi per l’edilizia agevolata, privata e pubblica, che la Comunità della Paganella ha erogato quest’anno per i residenti dei cinque comuni dell’altopiano. «Un intervento, questo dell’edilizia agevolata, che riteniamo strategico – evidenzia l’assessore all’edilizia pubblica e sovvenzionata della Comunità della Paganella, Daniele Daldoss – per dare risposte positive a chi chiede un aiuto per avere un’abitazione o per ristrutturare, acquistare, costruire la propria casa, ma anche per dare una mano, in questo momento difficile, alle aziende che lavorano nel settore dell’edilizia e che vivono in maniera più acuta di altre la crisi. Per questo abbiamo cercato di dare risposte positive al massimo numero di domande presentate in relazione ai fondi ricevuti dalla Provincia e, per le domande di contributo di integrazione al canone di locazione, aggiungendo fondi della stessa Comunità».

Che la Comunità della Paganella creda molto nel servizio dell’edilizia agevolata lo dimostra anche l’istituzione di un apposito ufficio affidato recentemente a un’esperta della materia (lo sportello è aperto al pubblico dal lunedì, al venerdì dalle 8,30 alle 13).

Quest’anno, per quanto riguarda l’edilizia privata, sono state presentate 89 domande per i contributi delle ristrutturazioni finalizzate al risparmio energetico (per una quota massima pari al 50% della spesa sostenuta, elevata al 60% per i centri storici). Le domande accolte sono state 14, per un totale di 618.625 euro di finanziamenti erogati. Per l’acquisto e la costruzione della prima casa, sono state presentate invece 18 domande, per contributi unitari massimi di 70-100 mila euro. Le richieste accolte sono state 6, di cui 3 nella graduatoria “generalità” e 3 nella graduatoria giovani coppie e nubendi, per un totale di 502.000 euro erogati. Delle sei domande ammesse, tre hanno riguardato l’acquisto e tre la costruzione dell’abitazione principale.

Per gli interventi di edilizia abitativa pubblica, sono previste agevolazioni per la “locazione di alloggi pubblici” di proprietà o in disponibilità di Itea e contributi integrativi di sostegno al canone di locazione per le famiglie che hanno abitazioni in affitto sul libero mercato. In quest’ultimo caso sono state soddisfatte tutte le domande presentate per un importo totale di 47.647 euro, importo, finanziato dalla Provincia, che la Comunità della Paganella ha integrato con un proprio fondo. Sono state, infine, approvate in via definitiva le graduatorie per l’alloggio pubblico, ma al momento non sono previste assegnazioni di case in quanto quelle dell’Itea (circa 12) che si trovano a Spormaggiore, sono per ora tutte occupate.