Ospedale Santa Chiara, ecco la nuova Ginecologia

Conclusa la ristrutturazione del reparto dopo 3 anni di lavoro e 900mila euro di spesa



TRENTO. Dopo tre anni di lavoro e 900.000 euro di spesa si è conclusa la ristrutturazione del reparto di ginecologia e ostetricia dell'ospedale Santa Chiara di Trento. A parlarne oggi è stato il primario Saverio Tateo, che tra le novità ha segnalato due nuove sale parto, di cui una con vasca, che nel 2013 è stata scelta da 150 neo-mamme. In tutto sono cinque le sale parto del Santa Chiara per un numero complessivo di 60 posti letto, in 14 stanze, che hanno un nuovo bagno ciascuna e un pronto soccorso rimodernato, che in media accoglie 22 pazienti al giorno.

Il direttore sanitario Luciano Flor ha confermato l'aumento dei parti al Santa Chiara, nonostante il calo della nascite in provincia di Trento, che passano dai 1.860 del 2012 ai 2.172 del 2013, in seguito alla chiusura del punto nascita dell'ospedale San Camillo. Fatto che ha comportato anche l'aumento delle ostetriche, confluite in parte dal San Camillo. e che oggi sono 46 in tutto. Il numero dei cesarei si mantiene stabile da cinque anni a questa parte, con un tasso del 28%, con un periodo di degenza in costante calo, che si attesta a un massimo di tre giorni.













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