Nuova Sinistra, il dibattito dopo 40 anni
Domani il confronto di protagonisti di ieri e oggi nel solco dell’esperienza che superò gli schieramenti
TRENTO. Un’occasione di confronto tra persone che sono su fronti opposti, ma che possono ritrovarsi a discutere di politica in modo non omologato. È quanto si propone di fare il dibattito organizzato da Fabio Valcanover domani, al Centro Santa Chiara, dal titolo “1978 - 2018: la politica e la storia che cambiano. Progettare il futuro 40 anni di Nuova sinistra Neue Linke”.
«Penso e spero - afferma Valcanover nel presentare il confronto - che si possa trovare un terreno comune di discussione, tra protagonisti di fronti opposti, avendo come riferimento l’Europa. I relatori invitati hanno fatto parte della democrazia Cristiana e della sinistra, ma sulla base della stagione che ha visto la nascita della Nuova Sinistra 40 anni, è possibile ripercorrere quell’esperienza per guardare anche alle prossime elezioni provinciali. Questo non vuol dire che sarà una riunione elettorale, ma sarà un confronto pretestuosamente cercato per discutere di politica».
Valcanover spiega perché è importante rifarsi all’esperienza politica di 40 anni fa: «Fu una fase di grande cambiamento, perché alla vigilia delle elezioni regionali del ’78, nacque il progetto che vide confluire i radicali ed i protagonisti della sinistra extraparlamentare come Lotta Continua, ma anche i rappresentanti dei comitati di quartiere, nel movimento della Nuova Sinistra Neue Linke, che ebbe leader come Alexander Langer, Marco Boato, Sandro Canestrini. Allora parteciparono alla campagna elettorale regionale gli esponenti radicali come Pannella, Bonino e Spadaccia, ottenendo un successo clamoroso, perché la Dc calò sotto il 50 per cento. Anche ora c’è bisogno di nuove convergenze».
Al dibattito fissato per le ore 9, domani, in sala 3 sono programmati gli interventi di: Gianfranco Spadaccia, Marco Boato, Edi Rabini (Fondazione Langer), Franca Berger, Franco de Battaglia, Gianni Lanzinger (ex parmentare Verdi), Giuseppe Ferrandi (Fondazione Museo storico), Alberto Robol (ex senatore Dc), Lucia Coppola (presidente consiglio comunale), Mauro Marcantoni, Maurizio Ferrandi (Bolzano), Bruno Sanguanini (docente), Mario Raffaelli (presidente Amref), Vanni Scalfi Elisabetta Bozzarelli (consiglieri comunali), Mario De Pascalis (Pd Alto Adige), Paolo Morando, Donatella Trevisan, Carlo Martinelli, Alexander Schuster, Maurizio Migliarini, Piergiorgio Cattani.