Nozze gay, il sindaco di Rovereto dice sì
Miorandi: «Da tempo sto studiando insieme ai legali del Comune e ai miei collaboratori un modo per validare alcune nozze, iscrivendole nel registro anagrafe»
ROVERETO. «Da tempo sto studiando insieme ai legali del Comune e ai miei collaboratori un modo per validare alcune nozze, iscrivendole nel registro anagrafe». Ad affermarlo è Andrea Miorandi (Pd), sindaco di Rovereto, in Trentino, a proposito dei matrimoni gay. «Voglio soddisfare la richiesta di una coppia che si è rivolta a me per questo».
E su eventuali ammonimenti da parte del prefetto, si dice pronto ad appellarsi a Bruxelles. «Sui diritti delle coppie di fatto e delle nozze gay siamo gli ultimi in Europa. Se Roma non ascolta me, Marino e gli altri miei colleghi che si stanno muovendo per vincere una battaglia di civiltà, lo farà l'Europa» conclude riferendosi alla decisione del sindaco di Roma di registrare le nozze di alcune coppie gay avvenute all'estero.