«Non si sono fatti quasi nulla»
Il titolare di Elicampiglio: «L’incidente può capitare, l’importante è che siano salvi»
TRENTO. «Sono qui con loro, in ospedale e non si sono fatti nulla. E’ andata bene per fortuna». Il titolare dell’Elicampiglio è corso all’ospedale di Merano per sincerarsi delle condizioni del pilota dell’elicottero caduto, Gilberto Bazzoli di Trento, e di Alessio, il tecnico che era con lui e che viene da fuori provincia. Il suo è un racconto semplice: «Hanno urtato un cavo. Stavano facendo dei lavori di manutenzione della linea elettrica quando hanno urtato il cavo e sono caduti. Per fortuna non hanno riportato ferite gravi. Non erano molto alti. Saranno stati a qualche metro da terra. Non so come possa essere successo. So che sono entrambi molto esperti e con molte ore di volo alle spalle. E’ un incidente come quelli che possono capitare. Per fortuna non ci sono state conseguenze gravi e questo è l’importante».
Il titolare dell’azienda ha ricevuto la notizia nel tardo pomeriggio e si è subito messo in macchina. Il mezzo sembra gravemente danneggiato, ma ancora è presto per dire se potrà tornare a volare: «Vedremo in seguito i danni all’elicottero. Intanto l’importante è che non ci siano state gravi conseguenze per l’equipaggio. Questo è quello che conta di più. Il resto si aggiusta».
Sulle modalità e sulle cause dell’incidente, il titolare non si sbilancia: «Come sempre in questi casi, ci sarà un’indagine dell’Enac per accertare come sono andate le cose. Mi hanno detto che hanno urtato un cavo, ma perché sia successo non lo so». Adesso quello che conta è che il pilota e il tecnico possano tornare a casa già in serata. (u.c.)