Morto Giorgio Lenzi, il re trentino dello jodler
Aveva 74 anni. E' stato per anni un interprete capace di ritagliarsi uno spazio sulle tv nazionali
TRENTO. Il mondo della musica piange la scomparsa di Giorgio Lenzi, il re dello jodler trentino scomparso all'età di 74 anni.
Il cantautore levicense era universalmente noto come la "Voce delle Dolomiti", perché ha saputo fondere il canto jodler, tipico dell'area tirolese, con la melodia belcantistica e dei testi che raccontano le bellezze dolomitiche.
E' stato per anni protagonista della televisione italiana accanto a tutti i grandi conduttori da Pippo Baudo a Mike Bongiorno, Gino Bramieri, Beppe Grillo, Simona Ventura e Fabio Fazio, fino alle 25 puntate come ospite fisso di Buona Domenica con Maurizio Costanzo, negli studi di Cinecittà.
Indimenticabile la sua apparizione con la coppia Cochi e Renato, nella trasmissione "Il poeta e il contadino", del 1976.
«Il mio stile è la montagna - aveva spiegato Giorgio Lenzi al nostro giornale - perché è sempre stata, insieme all'amore, la mia principale fonte di ispirazione. Io credo che lassù, in quel silenzio e circondato da tutta quella bellezza sia impossibile non innamorarsi: è come ammirare un bocciolo di rosa».