Mondiali di Fiemme, apertura da applausi
Folla delle grandi occasioni in piazza Duomo per l’inaugurazione della competizione iridata, tra musiche, magie e colori
TRENTO. C’era la folla delle grandi occasioni a Trento per la cerimonia inaugurale dei mondiali di sci nordico della valle di Fiemme. Dopo la sfilata degli atleti, è stata la volta di Goran Bregovic e dei suoi amici coristi che si sono esibiti con l’inno ufficiale dei Mondiali, che dopo le prime polemiche sta iniziando a conquistare tutti. E poi, lo spettacolo artistico che ha portato in tutto il mondo grandi emozioni targate Trentino e firmate dalla studio Festi e dalla regista Monica Maimone: tra luci, magia, musiche e colori la piazza è stata conquistata da storie di montagna e voli d’alta quota che hanno fatto emozionare il pubblico e i telespettatori che hanno potuto assistere alla diretta grazie a Rai Sport 1.
Non sono mancati i discorsi ufficiali, come quello del governatore trentino Alberto Pacher, che ha parlato di «sport veicolo di valori che possono aiutare a uscire dalla crisi». «Siamo molto orgogliosi - ha affermato - di ospitare per la terza volta i Campionati mondiali di sci nordico». Il suo primo ringraziamento è andato poi ai volontari, che fino al 3 marzo si occuperanno delle gare e del pubblico. L’attenzione l’ha puntata poi ai «valori importanti con cui la gente del Trentino ha costruito la storia e il futuro, la solidarietà e ora anche la sostenibilità ambientale. Anche la comunità sportiva - ha aggiunto - può dare testimonianza in quest’ambito». «I temi dell’impegno, della responsabilità, dell’amicizia, della vicinanza, della solidarietà che si affronteranno in questi giorni, saranno importanti per il Paese - ha proseguito - anche come simbolo di una strada per uscire dalla crisi che stiamo attraversando». L’augurio di portare con sè «una parte della gente, del cuore, del modo di essere» agli atleti, con la promessa che i trentini «porteranno nel cuore le emozioni di questi giorni» ha chiuso il suo intervento.
Da oggi si fa sul serio con le prime gare di fondo. Si comincia con le sprint femminile e maschile in tecnica classica (a partire dalle 10.45) e con le qualificazione del salto femminile (allo stadio “Dal Ben” a partire dalle 15).