Luminarie di Natale, via all'installazione in centro storico a Trento
Accensione prevista il 21. Il direttore del Cti Danieli: «Le pagano i nostri associati e saranno collocate in 34 punti tra vie e piazze». Spenti i getti d’acqua della fontana del Nettuno
TRENTO. Lunedì 2 novembre, primo giorno lavorativo del mese di novembre, i tecnici di Dolomiti Energia hanno provveduto a spegnere i getti d’acqua nella fontana del Nettuno, che quindi ora… risuona silenziosa nella grande piazza assolata. Nei prossimi giorni saranno gli operai del Comune a provvedere alla pulizia della splendida opera che sorregge la statua del dio del mare, che col suo tridente simboleggia la città di Trento. Ma contemporaneamente allo spegnimento dei getti d’acqua, in città iniziavano i lavopri di installazione delle luminarie di Natale che, ripartendo da via delle Orne e via Oss Mazzurana, dinanzi al Sociale, si estenderanno a macchia d’olio in tutto il centro storico.
Iniziati ieri anche i lavori di allestimento del tradizionale Mercatino di Natale, che in piazza di Fiera ed in piazza Cesare Battisti accenderà le insegne dal 21 novembre per spegnersi la sera dell’Epifania. Tutti i santi giorni, con orario ininterrotto dalle 10 alle 19.30, tranne il 26 dicembre ed il 1° gennaio, quando le tapparelle lignee verranno alzate dai commercianti solamente dopo mezzogiorno, dalle 12 alle 19.30.
Nella splendida giornata di sole di ieri, pur con la temperatura scesa di notte vicino allo zero, facevano un po’ sorridere i frettolosi passanti del lunedì mattina, le grandi stelle e gli addobbi luminosi in finti aghi di pino, già appesi tra i vetusti palazzi ed anche i commenti, in dialetto schietto, erano rivolti in quella direzione. I negozianti ovviamente hanno i loro buoni motivi da difendere e far valere, compreso l’illuminare le vie dello shopping con le appetitose luci colorate ma anche chi dice “tanto val lasarle su tut l’an!” ha in sé un briciolo di ragione. Tempi che cambiano e questa volta non per colpa delle stagioni “che non sono più quelle di una volta!”.
Oscar Danieli, direttore del Consorzio Trento Iniziative (che raccoglie circa 200 associati), precisa quale sarà la scansione temporale dei lavori per le luminarie: «Questa settimana le metteremo su, poi spazio al montaggio dei mercatini. Cinque i giorni necessari per montarle, tre per collegare la corrente. Il 20 sera le metteremo in carica e dal 21 si accenderanno».
Le luminarie saranno collocate «in 34 punti tra vie e piazze», aggiunge Danieli. «Illumineremo anche otto alberi, compreso quello di piazza Dante, che porterà la Forestale per la Piazza dei bambini».
L’incarico è stato affidato alla ditta Sartini di Ferrara, una ditta fidata e ingaggiata anche a Bolzano e a Merano oltre che da Trento Fiere per illuminare le due piazze dei mercatini. Sul costo al Cti preferiscono glisare: «Una bella cifra, ma provate a immaginare un Natale senza luminarie», dice Danieli. «Per il Natale siamo quelli che investono di più: non abbiamo guadagno ma solo spese». Saranno simili a quelle degli anni passati. «Una cosa elegante e uniforme: non vogliamo certo un circo».