Le imprese straniere producono il 5.5% della ricchezzza
I dati della Fondazione Moressa per il Trentino Alto Adige. Nel nord-est la percentuale è del 6.6
TRENTO. Il 6,6% della ricchezza del Nordest è prodotto da imprese immigrate. Lo rileva la Fondazione "Leone Moressa", che ha analizzato i dati delle imprese condotte da stranieri: nel 2014 le imprese condotte da stranieri nel Nord Est erano oltre 62 mila, pari all'8,9% delle imprese totali, ed hanno prodotto 13 miliardi di euro di ricchezza.
Mentre le imprese italiane diminuiscono, le straniere aumentano nel Nordest e nel 2014 hanno prodotto il 14% della ricchezza creata a livello nazionale dalle imprese straniere. Rispetto al 2013, il valore complessivo è aumentato di 255 milioni di euro. In tutte le tre regioni, l'aumento delle imprese straniere negli ultimi tre anni è corrisposto al calo delle imprese italiane: +10,3 le straniere contro un meno 3,9% delle italiane.
Nel Trentino Alto Adige le imprese straniere sono quasi 7 mila e rappresentano il 6,4% delle imprese totali, producono il 5,5% della ricchezza totale (quasi 2 miliardi). A livello provinciale non ci sono particolari differenze se non una maggiore crescita a Bolzano rispetto a Trento. Il paese di nascita più diffuso è la Germania.
Osservando la provenienza degli imprenditori stranieri nel Nord Est, il 10,9% è cinese (8.988 imprenditori). Segue la Romania, con 7.333 unità (8,9%)
Nel Veneto oltre il 9% delle imprese sono straniere e producono 9 mld (7% del valore aggiunto regionale). La presenza maggiore si registra a Verona (10,3%) e a Treviso (9,7%), mentre è da segnalare la crescita registrata a Padova (+7,0%) e Venezia (+5,4%). Si tratta di imprese che si occupano principalmente di commercio ed edilizia. Si registra inoltre una netta prevalenza nella regione di imprenditori Cinesi.
In Friuli le imprese straniere sono quasi l'11% del totale ed hanno prodotto nel 2014 oltre 2 mld di valore aggiunto. Sono localizzate principalmente a Udine (43,2%) e Pordenone (23,7%), ma incidono di più a Trieste (14,7%) e Gorizia (12,1%), il paese di nascita più diffuso è la Svizzera.