La sfida tra l’ex sindaco e l’assessore uscente
Il campo da golf, sul quale il paese si è già diviso, è il tema comune dei programmi
ROMENO. Il sindaco uscente Lorenzo Widmann non si candida, e per lo scranno più alto del municipio di Romeno domani si confronteranno il vicesindaco uscente, Luca Fattor, che di mestiere fa il ristoratore, e l'ex primo cittadino Stefano Graiff, che il comune lo ha già guidato per dodici anni dal 1998 al 2010. Graiff attualmente è assessore della Comunità valle di Non, con delega alle politiche sociali, e guida la lista civica “Diamo ali alle radici”. Obiettivo primario – per Stefano Graiff e i candidati che lo sostengono – è ricostruire una comunità tra Romeno, Malgolo e Salter. “Gli ultimi anni hanno segnato, soprattutto a Romeno, profonde divisioni dovute ad uno scontro aspro portato avanti ben al di sopra dei limiti del confronto libero e democratico. Per questo cerchiamo di ricostruire una nuova coesione sociale essenziale per qualsiasi progetto di sviluppo” - scrive Graiff nel suo programma. Chiaro il riferimento al braccio di ferro sulla realizzazione del campo da golf (ampliando con altre nove buche quello esistente a 18 buche di Sarnonico) che aveva portato il 3 marzo 2013 ad un referendum popolare peraltro vinto, per mancato quorum, dall'amministrazione Widmann.
Non ci gira intorno ma proprio da questo punto parte invece il programma della lista civica “Trifoglio” di Luca Fattor, che tra gli altri schiera anche gli assessori uscenti Marisa Bott, Ruggero Gabardi e Marco Zucal e che ha tre obiettivi chiari: realizzare il parco famiglia e il campo da golf come opera pubblica che darà impulso al turismo di Romeno e dell'Alta Anaunia; difendere e continuare la politica di salvaguardia del territorio come fatto con la variante puntuale al Piano regolatore generale approvata dal consiglio comunale uscente, che ha circoscritto le aree di sviluppo della frutticoltura intensiva, e ribadire e sviluppare il dialogo costruttivo con i cittadini per seri progetti di sviluppo nell'interesse dell'intera collettività. (g.e.)