La Levico Domani è per Sartori
La lista verde-socialista di Postal è l’unica civica della coalizione di centro sinistra Upt-Patt-Pd
LEVICO TERME. Levico Domani è un sodalizio politico ormai ben noto ai cittadini levicensi, dato che dal 2000 si presenta regolarmente alle elezioni comunali e alcuni suoi membri hanno anche fatto parte della giunta Passamani. L’area politica di appartenenza, posto che si possa classificare una lista civica con i parametri della politica nazionale, è comunque quella dei verdi, ossia ambientalista e riformista anche se non mancano al suo interno rappresentanti che si riconoscono di più nei tradizionali ideali laici repubblicani e socialisti, e quindi non è stata certo una sorpresa l’intervento del segretario provinciale di Trento del Partito Socialista Alessandro Pietracci, che ha voluto portare il suo saluto e sostegno al candidato sindaco della coalizione Michele Sartori.
Alla tornata elettorale del prossimo 4 maggio il gruppo si presenterà comunque agli elettori con una lista composta per un terzo esatto da donne, sei su diciotto per le quali in maniera in po’ controcorrente è stato scelto di dare maggiore visibilità di genere ponendole tutte ai primi posti e relegando dietro gli uomini. Gesto che, spiega Lamberto Postal che è un po’ la guida della lista, non è semplicemente cavalleresco ma che «vuole sottolineare l’importanza della donna nella nostra società, anche attraverso gesti semplici come questi». Fissata l’appartenenza, per tutti i candidati vige però il rigoroso ordine alfabetico al di là degli incarichi pubblici rivestiti. «In generale non abbiamo poi nemmeno voluto dare risalto ad altre cose come l’età o le cariche rivestite che pure alcuni nostri candidati hanno - ha proseguito Postal - limitandoci al minimo indispensabile». Q
ualche dato permette comunque di capire che si tratta di una lista che ha preso i propri membri dalla cosiddetta società civile - termine che però non piace a Sartori in quanto farebbe intendere che vi è una “società politica” oltre a quella civile- in maniera davvero trasversale, segno forse che la volontà di impegno politico per la propria comunità non è morta del tutto, anche se l’astensionismo recente farebbe pensare il contrario. A fianco dell’artigiano e dell’insegnante troviamo perciò l’architetto libero professionista e il dipendente della azienda pubblica, studenti e anche ben due dipendenti del Ministero della difesa, ossia Loredana Tavernini dipendente civile del Comando militare Regionale di Trento, e Marco Cetto, un collega dell’attuale sindaco di Borgo Valsugana dato che entrambi fanno parte dello stormo dell’Aeronautica Militare di Istrana.