TRENTO. La Flp denuncia «le promesse non mantenute dall’Ente Regione in tema di miglioramento dei servizi e di efficienza degli Uffici Giudiziari Regionali». Lo scrive in una nota la segreteria regionale Flp. «Non si dimentichi che la delega Giustizia è datata 27.12.2013, quindi, a nostro avviso, c’è stato un colpevole ritardo nell’affrontare le problematiche connesse alla medesima».

Per la segreteria della Flp, da oltre un anno, l’organo politico (presidente Kompatscher, vicepresidente Rossi) e dirigenziale della Regione, aveva assicurato «l’assunzione di almeno 75 nuovi dipendenti (50 nella Giustizia e 25 negli Uffici centrali della Regione, quest’ultimi subissati di inediti lavori, di nuove ed impreviste competenze straordinarie, derivanti dalla delega Giustizia)».

«Il fallimento del progetto “assunzioni”, parrebbe essere dipeso dal fatto che la Regione, intenzionata ad assumere personale da vecchie graduatorie in essere nei vari concorsi tenutisi negli ultimi anni nella Provincia di Bolzano e di Trento, nonché nei Comuni delle medesime Province, abbia constatato che solo sei persone si siano rese disponibili ad essere assunte in Regione (a tempo determinato fino al 31.12.2018)».