L’Auser fa rete mettendo in campo 266 volontari

In poco più di 4 anni l’associazione ha quintuplicato i soci Nel 2012 ha svolto 900 interventi di sostegno agli anziani


di Fernando Valcanover


PERGINE. L’Auser cresce in quantità di soci, varietà e qualità dei servizi svolti, passando dai 48 iscritti del 2008 agli ai 266 di fine 2012, anno nel quale l’associazione onlus ha effettuato oltre 900 interventi. I volontari sono stati impegnati nell’accompagnamento di persone a visite e terapie mediche, svolto pratiche, uscite per spese di alimentari e farmaceutiche, in molti contatti telefonici e a domicilio, giornate di lavoro e informazione nella sede dei Canopi, attività alle case di riposo e al centro diurno, nell’organizzazione di manifestazioni. Il tutto grazie anche al gran lavoro del consiglio direttivo.

La forza dell’associazione, lo hanno rimarcato nei vari interventi molte personalità, dal sindaco reggente Marina Taffara, agli assessori Renato Tessadri e Giorgio Girardi, dall’assessore provinciale Lia Beltrami Giovanazzi, alla direttrice della Cs4 Nicoletta Molinari, al dottor Lino Beber e il presidente della S. Spirito Marco Casagrande, è la capacità di far rete, cioè di saper confrontarsi con altre associazioni per affrontare i problemi, magari lavorando assieme. Il congresso di zona dell’Auser Pergine, presente il presidente regionale Vittorio Alidori che ha spiegato le novità che interverranno nell’associazione, è stato introdotto dal presidente Elia Bernardi, che ha ricordato la crescita fatta in poco più di 4 anni, ma anche l’urgenza di avere una sede, richiesta condivisa e sostenuta dalla prima cittadina proprio in virtù del notevole valore sociale dei servizi svolti, che quanto prima l’amministrazione comunale concederà aumentando gli spazi nell’edificio Canopi, in attesa della ristrutturazione di questo dell’edificio.

Poi la lunga serie delle attività svolte per gli anziani, elencate da Giannina Pergher, con rilievo per le numerose iniziative al parco Tre Castagni; i progetti condivisi con altre associazioni che vanno dal Centro permanente del Riuso che pare possa trovare spazio in via Battisti, al Progetto accompagnamento anziani, che Auser, condivide con Cooperazione reciproca e altre realtà associative. Auser collabora con l’Acs Canale, con la Cs4, con l’Apsp S. Spirito, col Curie e altre. Al termine eletti i 13 delegati al congresso regionale dell’Auser del 7 marzo.

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