L'appello: «Flavio è ancora vivo»

A «Chi l'ha visto?» il caso dell'operaio di Vermiglio scomparso


Gianfranco Piccoli


VERMIGLIO. «Senza prove contrarie, continuerò a pensare che mio fratello è vivo. E lo cercherò». Quella di Patrizia non è una speranza dettata solamente dall'amore per il fratello, Flavio Andrighi, operaio di 31 anni, scomparso ormai da una settimana dalla sua abitazione di Vermiglio.

Quella di Patrizia è un'analisi lucida, fatta da chi non ha trovato, sino ad oggi, un solo appiglio per poter affermare che Flavio ha scelto di interrompere in modo volontario la propria esistenza. Certo, c'è (purtroppo) l'esperienza. Che dice che un'automobile lasciata al ponte di Mostizzolo e un corpo che non si trova fanno fare uno più uno. Ma di una scelta così radicale non c'è traccia nella vita di Flavio. Anzi. E proprio questo fa sperare che, questa volta, la somma non sia due.

«Abbiamo rovesciato la casa, cercando un biglietto, un indizio che ci dica che Flavio si è davvero tolto la vita», racconta ancora Patrizia. Una ricerca, quella dei familiari, che non si è fermata a questo. Hanno scavato tra le amicizie, tra gli affetti più profondi, alla ricerca di una confidenza fatta al di fuori delle mura di casa, un elemento che dica che Flavio stava vivendo un momento di crisi talmente profonda da non fargli più vedere una via d'uscita nella vita terrena.

Niente. Tutto, fino a poche ore prima della scomparsa, fa pensare ad un'esistenza che corre sui binari della normale quotidianità: «Il giorno prima di sparire, Flavio ha preso appuntamento con il dentista per il 17 ottobre. Qualche giorno fa ha messo in vendita su internet la sua tavola da snowboard perché voleva acquistarne un'altra. Era appena tornato dalle vacanze ad Ibiza, era sereno. E sul lavoro (è operaio da molti anni presso la Bilcare a Fucine di Ossana ndr) aveva appena avuto un aumento di stipendio».

Le ricerche via terra, quelle «ufficiali», sono state interrotte nei giorni scorsi. Ma molte persone stanno ancora cercando, seguendo alcune segnalazioni, l'ultima da malga Tassulla, poco oltre i 2.000 metri di quota. Questa sera, su Rai Tre, il caso di Flavio Andrighi avrà un passaggio anche su «Chi l'ha visto?».

Ricordiamo che Flavio Andrighi (31 anni compiuti lo scorso 23 settembre) ha fatto perdere le tracce mercoledì scorso. È uscito di casa dopo cena e avrebbe dovuto raggiungere la fidanzata, ma non l'ha mai incontrata. L'allarme è stato lanciato dalla madre il giorno successivo, quando si è resa conto che il giovane non aveva fatto rientro a casa. L'automobile, una Seat Leon nera, è stata ritrovata giovedì mattina presso il ponte di Mostizzolo. Da qua sono partite le ricerche (sino ad oggi senza esito) via terra, lungo il Noce e nel lago di Santa Giustina.

Flavio è alto 170 centimetri, ha i capelli corti castano chiaro e gli occhi castani. La sera della scomparsa indossava una maglia a maniche lunghe con zip color grigio/antracite a coste e cappuccio, con stemma color nero con scritta sulla parte sinistra della maglia, pantaloni di jeans blu scuri, scarpe da ginnastica color beige/oliva e potrebbe portare gli occhiali da vista. Eventuali avvistamenti vanno segnalati alle forze dell'ordine.













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