TRENTO. Restauro del monumento a Dante Alighieri, simbolo del Trentino legato alla cultura italiana, e una "Notte tricolore" il 17 marzo con apertura del Castello del Buonconsiglio e dei musei con visite guidate. Questi i momenti chiave a Trento dei festeggiamenti per i 150 anni dell'Unità d'Italia promossi da un comitato provinciale composto da Comune, Università e numerose associazioni culturali e presentati oggi al Commissariato del governo. La statua dedicata a Dante, opera dello scultore fiorentino Cesare Zocchi inaugurata nel 1889, situata nel parco della stazione ferroviaria, è stata inserita nell'elenco dei "siti della memoria" dalla commissione nazionale dei garanti per i 150 anni dell'Unità. Da qui la decisione di avviare un progetto di restauro, finanziato per 50.000 euro dallo stato, ha sottolineato il commissario del governo di Trento Francesco Squarcina. Il monumento sarà sottoposto ad interventi di manutenzione e consolidamento che saranno completati per la festa del 2 giugno, ma già il 17 marzo si potranno vedere i primi risultati, ha detto il sindaco Alessandro Andreatta, il quale ha sottolineato «l'orgoglio di essere italiano e nello stesso tempo il suo legame al concetto di autonomia. Occorre ricordare, attualizzandolo, il percorso che ha portato all'Italia una e indivisibile che però ha a che fare con regioni, città e nuove cittadinanze», ha aggiunto Andreatta che ha parlato di una «festa della cultura italiana».