Ischia, il progetto del centro sportivo cerca 100mila euro

Il «Gs» confida nell’intervento di Comune e Cassa rurale Domani la commissione edilizia valuterà l’intervento


di Gianluca Filippi


PERGINE. Il progetto c’è, il finanziamento provinciale pure. E’ quasi tutto pronto per partire con la realizzazione del nuovo centro sportivo del Gs Ischia in località Pizé, presentato venerdì sera nel corso dell’assemblea dell’associazione giallo nera. Un progetto di oltre 370 mila euro, 246 mila dei quali sono stati finanziati dalla Provincia (il 65%), mentre il resto dovrebbe venire da Comune di Pergine (circa 100 mila euro), Cassa rurale di Pergine e altri sponsor privati. Il condizionale è d’obbligo, perché al momento è certo solo il supporto provinciale. Un’opera consistente, che prevede la demolizione dell’attuale struttura e la ricostruzione di un nuovo edificio su due livelli, per una superficie di 500mq per piano. Al piano terra troveranno spazio 4 spogliatoi per i giocatori, 2 per gli arbitri, una cucina e il magazzino. Al primo piano vi sarà una grande terrazza, un bar, una sala polifunzionale, la sede dell’associazione e un archivio.

«Esteticamente l’edificio avrà un’immagine dinamica e sportiva, consona con la sua funzione», dice il geometra Manlio Natale, che ha realizzato il progetto con il supporto di Gianluca Fruet, Franco Zecchini, Paolo Mottesi e Paolo Murara (tutti a titolo gratuito). «Inoltre rispetta gli standard previsti per poter affrontare partite fino alla serie D», aggiunge sorridendo (il Gs Ischia gioca in seconda categoria).

Il progetto prevede inoltre la realizzazione di un nuovo accesso, oltre a quello già esistente, che consentirà di servire meglio la nuova struttura per chi proviene dalla strada che va verso Visintainer. Durante l’assemblea è stata anche illustrata un’ulteriore evoluzione della struttura, che potrebbe prendere corpo nei prossimi anni. Essa prevede la realizzazione di un campetto da allenamento in sintetico e di un campetto con pallone per gli allenamenti invernali.

Domani il progetto sarà al vaglio della commissione edilizia, dopo di che verranno accelerati i tempi per avviare i lavori il prima possibile.

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