TRENTO. Sono più di 40 mila le Volkswagen in circolazione in Trentino, che diventano 92 mila considerando anche la Provincia di Bolzano: un dato che fa del Trentino Alto Adige uno dei mercati più fortunati per il marchio tedesco, particolarmente apprezzato dai nostri automobilisti, tanto che anche il marchio di lusso della casa tedesca (Audi) è fra i primi dieci venduti in Regione, come risulta dagli ultimi dati forniti dall’Aci del Trentino e relativi al 2012. C’è quindi grande attenzione per le vicende che hanno coinvolto la Volkswagen, con il principale concessionario del Trentino (Dorigoni) che in attesa di informazioni precise dalla Germania su eventuali veicoli “truccati” venduti in Trentino ha già assicurato l’assistenza alla clientela. Il problema potrebbe riguardare Golf, Passat, Beetle e Jetta diesel vendute negli ultimi sei anni.

Il direttore dell’Aci del Trentino, Alberto Ansaldi, ha parlato di un crollo di credibilità di fronte a tutti gli automobilisti (che in Trentino sono molti di più rispetto alla media nazionale) che “hanno speso un sacco di soldi per acquistare autovetture poco inquinanti e si ritrovano con il dubbio di essere stati presi in giro”.

Secondo il responsabile del Centro tutela consumatori del Trentino, Carlo Biasior, i proprietari delle vetture “sospette” ora devono aspettare informazioni ufficiali dalla casa produttrice: «In seguito sarà possibile organizzare azioni, anche se viste le dimensioni del problema si arriverà probabilmente a proposte messe in campo direttamente dalla casa automobilistica tedesca, con comunicazioni ai clienti come avviene normalmente nelle campagne di ritiro dei veicoli che rappresentano qualche problema».

Dalle statistiche emerge che in Trentino (e soprattutto in Alto Adige) il marchio Volkswagen è molto apprezzato dagli automobilisti con una quota di mercato superiore rispetto alle altre regioni del Nord Est. E i dati indicano soprattutto il grande rinnovamento del parco automobilistico di Trento e Bolzano, che sono ai primi posti per la circolazione di veicoli a basso inquinamento. Un dato su tutti: i veicoli euro 6 sono cinque volte superiori (in percentuale) rispetto a Veneto e Friuli. Gli euro 5 sono oltre il doppio.